Sicurezza stradale: la Provincia avvia un coordinamento per monitorare i tratti più pericolosi
Robaldo: «Un confronto importante per continuare nell’individuazione di interventi efficaci e contribuire alla prevenzione di nuove tragedie»
Cuneo – Domenica 16 novembre si è celebrata la Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada: a poco più di un mese dalla conclusione del 2025, i decessi da incidente stradale in provincia di Cuneo sono stati 34, uno in più dell’intero 2024. L’ultima tragedia ha coinvolto la studentessa dronerese Gaia Conte: tra pochi giorni avrebbe compiuto 20 anni, ma è deceduta nella notte tra sabato e domenica in un incidente avvenuto sulla strada provinciale 422 Cuneo–Caraglio–Dronero, nel territorio del comune di Cervasca.
Nel ricordare Gaia e tutte le vittime, il presidente della Provincia Luca Robaldo ha espresso cordoglio e vicinanza alle famiglie durante un incontro dedicato al tema della sicurezza stradale, tenutosi mercoledì 19 novembre presso il palazzo provinciale con il coinvolgimento del presidente e del direttore dell’Automobile Club Cuneo Francesco Revelli e Giuseppe De Masi, dei referenti del progetto “Sicuri per scelta”, promosso dall’amministrazione provinciale in collaborazione con la fondazioni bancarie del territorio, e dal responsabile provinciale dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada Aldo Abello.
«È stato un confronto importante – ha dichiarato Robaldo – che ci permette di valorizzare esperienze diverse e di continuare a lavorare insieme per una mobilità più sicura. Le proposte emerse oggi rappresentano una base concreta su cui costruire azioni condivise. Nei prossimi giorni le presenterò al Consiglio provinciale e al prefetto Mariano Savastano».
Tra le iniziative principali emerse, la Provincia intende attivare un coordinamento provinciale permanente, con il compito di raccogliere e mettere in rete le progettualità in materia di sicurezza stradale promosse da enti pubblici, fondazioni, associazioni e istituti scolastici. Il nuovo organismo monitorerà in modo sistematico i tratti stradali più a rischio, individuando criticità e priorità d’intervento, così da consentire l’adozione degli accorgimenti più efficaci per contribuire a prevenire incidenti e migliorare le condizioni di sicurezza per tutti gli utenti della strada.
«Accogliamo con grande favore la decisione della Provincia di attivare un coordinamento provinciale permanente sulla sicurezza stradale, uno strumento che in passato aveva già dimostrato la sua efficacia – affermano il presidente e il direttore dell’Automobile Club Cuneo Francesco Revelli e Giuseppe De Masi -. Riprendere un approccio unitario e condiviso è fondamentale per affrontare con continuità tematiche che richiedono la collaborazione di tutti gli attori del territorio.
Un coordinamento unico permette infatti di mettere a sistema le diverse progettualità, evitare dispersioni e organizzare iniziative congiunte che risultino realmente incisive, in particolare in occasione di settimane dedicate all’educazione stradale o della Giornata mondiale in ricordo delle vittime della strada. Solo attraverso un impegno corale e strutturato possiamo contribuire a diffondere una cultura della sicurezza e prevenire nuove tragedie».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
