Successo per il convegno “Incontro Umberto II, trent’anni dopo”
A Vicoforte l’intervento della presidente Gancia su “Casa Savoia nella memoria della Granda”
Cuneo – La presidente della Provincia di Cuneo, Gianna Gancia, ha concluso l’ “Incontro Umberto II, trent’anni dopo” con un ampio intervento sul tema “Casa Savoia nella memoria della Granda”. A partire da un articolato panorama storico, la presidente Gancia ha documentato il plurisecolare apporto dei cuneesi alla costruzione dello Stato, nato per armonizzare governo centrale e autonomie locali, da valorizzare sempre più, come mostrano le storie personali di statisti quali Camillo Cavour, Giovanni Giolitti e Luigi Einaudi. Se quel modello è poi stato dimenticato e persino capovolto, ora va ripristinato per rinsaldare concretamente l’unità fra cittadini e istituzioni.
Al convegno, organizzato dal direttore del Centro “Giolitti” Aldo A. Mola, presidente della Consulta dei senatori del regno, con il concorso della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo e di molti sodalizi culturali, sono intervenuti gli storici Massimo De Leonardis, Marco Grandi, Aldo G. Ricci, Tito L, Rizzo, Alessandro Sacchi e il col. Antonino Zarcone, capo del’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito. Gli atti verranno tempestivamente pubblicati.
Molto suggestiva la messa memoriale per Umberto II, quarto re d’Italia, celebrata dal Rettore della Basilica-Santuario di Vicoforte, mons. Meo Bessone, accompagnata dal coro “La Balconata” e dal complesso di fiati “Umberto II” e chiusa dal Silenzio fuori ordinanza, suonato in ricordo di tutti i Caduti, mentre il duca Amedeo d’Aosta e la duchessa Silvia, in rappresentanza della Casa, rendevano omaggio con la presidente Gancia e tutti i presenti, alla tomba di Carlo Emanuele I e al suo monumento, antistante la Basilica. Era presente un folto pubblico giunto anche da altre regioni e le rappresentanze d’arma.