La Provincia di Cuneo ospita i funzionari della Soprintendenza: incontro tra il Presidente Robaldo e la Soprintendente Accurti
Un nuovo esempio di collaborazione istituzionale a servizio del territorio e della tutela del patrimonio culturale.

Il presidente Robaldo e l’arch. Accurti di fronte alla porta dell’ufficio riservato alla Soprintendente
Cuneo – Si è svolto oggi, nella sede della Provincia di Cuneo, l’incontro tra il Presidente Luca Robaldo e la Soprintendente alle Belle Arti, Archeologia e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo, Lisa Accurti, in occasione della prima visita ufficiale a Cuneo per formalizzare la concessione di alcuni locali provinciali ai funzionari della Soprintendenza.
Nel suo intervento, il Presidente Robaldo ha espresso soddisfazione per questa collaborazione istituzionale, che rafforza la presenza dello Stato sul territorio e consolida il ruolo della Provincia come punto di riferimento per i Comuni e per i servizi ai cittadini:
«È un onore poter ospitare la Soprintendente Accurti e i suoi funzionari nei locali della Provincia – ha dichiarato Robaldo –. Questa collaborazione conferma l’importanza di lavorare insieme con un ente che garantisce un costante affiancamento agli iter amministrativi legati alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale. La Provincia ribadisce ancora una volta il suo ruolo di coordinamento di area vasta e si candida sempre più a essere la casa dei Comuni e un vero centro servizi: dal ripristino del rilascio delle tessere di trasporto pubblico locale per le persone con disabilità alla Stazione Unica Appaltante, fino alla consulenza sui progetti europei offerta dal Servizio Europa Interventi Strategici (SEIS)».
Da parte sua, la Soprintendente Lisa Accurti ha ringraziato la Provincia per l’ospitalità, sottolineando il valore operativo e simbolico della nuova sede cuneese:
«Disporre di una sede a Cuneo è importante non solo per gli utenti, che dalle vallate apline cuneesi non saranno più costretti a recarsi ad Alessandria, ma anche per i nostri funzionari – architetti, storici dell’arte e archeologi – che potranno contare su una base operativa quando effettuano sopralluoghi sul territorio. Mi piace ricordare che la provincia di Cuneo si distingue per il numero più elevato di richieste di contributi statali per interventi di restauro su beni vincolati in tutto il Piemonte, regione che a sua volta detiene il primato nazionale in questo ambito. Questo è segno di grande attenzione e operosità, e in questo contesto l’ente provinciale svolge un’importante funzione di aggregazione».
I funzionari della Soprintendenza utilizzeranno a rotazione gli uffici loro riservati presso la sede della Provincia, garantendo una presenza costante sul territorio e una maggiore prossimità ai cittadini, alle amministrazioni comunali e agli operatori culturali.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
- Il presidente Robaldo e l’arch. Accurti di fronte alla porta dell’ufficio riservato alla Soprintendente
- La Soprintendente Arch. Lisa Accurti
- Il presidente Robaldo e la Soprintendente Accurti


