Fondazione Industriali ed Enti locali: nuova collaborazione tra pubblico e privato al servizio del territorio

Al via il progetto che consentirà ai Comuni della provincia di Cuneo di avviare nuovi percorsi di inserimento lavorativo per persone in condizioni di fragilità grazie al supporto di Fondazione Industriali Ets

I relatori della conferenza stampa: Michele Pianetta, Luca Robaldo, Giuliano Cirio e Giorgio Musso

I relatori della conferenza stampa: Michele Pianetta, Luca Robaldo, Giuliano Cirio e Giorgio Musso

Cuneo – Si è svolta giovedì 16 ottobre nella Sala Giolitti della Provincia di Cuneo la conferenza stampa dedicata alla presentazione del progetto dal titolo “Lavoro buono”, indirizzato a consentire ai Comuni della provincia di Cuneo di attivare tirocini rivolti a persone in condizioni di fragilità, unendo finalità sociali di reinserimento alla creazione di valore attraverso il rafforzamento dei servizi in carico agli Enti locali.

Tanti i sindaci e i consiglieri provinciali presenti in sala, che hanno potuto scoprire il progetto raccontato direttamente da chi lo ha ideato e da chi lo ha da subito fatto proprio, dando vita a una innovativa collaborazione pubblico-privata: Luca Robaldo – presidente della Provincia di Cuneo, partner istituzionale del progetto – Giuliana Cirio, presidente della Fondazione Industriali ETS, promotrice dell’iniziativa – insieme a Giorgio Musso, segretario generale della Provincia di Cuneo e Michele Pianetta, referente del progetto per Fondazione Industriali ETS.

Questo momento di visibilità e condivisione rappresenta la naturale prosecuzione dell’avvio della collaborazione tra Fondazione Industriali, Provincia e Enti gestori delle funzioni socioassistenziali inaugurata a luglio 2025. Attraverso il progetto, i Comuni della provincia potranno candidarsi e ottenere l’avvio di tirocini attivi in due ambiti, quello tecnico-manutentivo e amministrativo, rivolti a persone individuate grazie al supporto degli Enti gestori delle funzioni socioassistenziali. Ogni tirocinio avrà una durata dai 6 ai 12 mesi e sarà finanziato dalla Fondazione Industriali, con una quota residuale di cofinanziamento in carico ai Comuni.
La prima fase del progetto prevede la candidatura e successiva selezione dei Comuni che dimostreranno la propria disponibilità all’avvio dei tirocini, per poi proseguire con l’avvio di 8 tirocini nei quattro quadranti della Provincia nel corso dei primi mesi del 2026.

«La Provincia di Cuneo rappresenta da tempo un terreno fertile per l’impegno nei progetti sociali. Sulla scia di questa vocazione – dichiara Luca Robaldo, presidente della Provincia di Cuneo – siamo felici di avere seguito lo sprone della Fondazione Industriali e di poter avviare oggi questo progetto, votato all’unanimità dal Consiglio provinciale lo scorso 29 luglio. La macchina della Provincia – la casa dei Comuni del nostro territorio – si è messa rapidamente in moto. Nelle prossime settimane ospiteremo in 4 Comuni altrettanti momenti di diffusione di questa nuova opportunità, indirizzata in particolar modo ai Comuni più piccoli, che presentano esigenze non sempre risolte dai progetti in essere».

Giuliana Cirio, presidente di Fondazione Industriali Ets, aggiunge: «Le attività della nostra Fondazione sono animate da una duplice consapevolezza: il lavoro rappresenta una possibilità di riscatto, in grado di rendere le persone organismo attivo della nostra società. In contemporanea, i nostri imprenditori vivono quotidianamente la difficoltà crescente di reperimento di nuova forza lavoro sul nostro territorio. Da qui nasce la missione della nostra fondazione: creare incontro tra offerta e domanda di lavoro in modo nuovo».

Il consigliere provinciale Davide Sannazzaro ha sottolineato l’importanza del progetto, evidenziando come esso rappresenti “un’opportunità concreta di dignità e crescita personale per le persone coinvolte, offrendo loro la possibilità di mettersi alla prova in un contesto lavorativo reale. Credo che i Comuni – ha aggiunto – rappresentino un luogo idoneo per iniziative di questo tipo, perché costituiscono ambienti di lavoro attenti alle persone e profondamente radicati nel tessuto delle comunità locali. Un sentito ringraziamento alla Fondazione per aver promosso un’iniziativa che consente alle amministrazioni di farsi ponte tra i cittadini e il mondo del lavoro stabile”.

Sottolinea il possibile contributo dell’iniziativa nella ricerca di soluzioni alla crescente carenza di personale anche Paolo Giuggia, imprenditore e vicepresidente della Fondazione Industriali: «questo progetto sintetizza al meglio gli obiettivi della Fondazione Industriali: mettere il lavoro al centro, come strumento per dare dignità alle persone e rispondere alle esigenze di chi fa impresa. Le persone che inizieranno i propri tirocini negli Enti locali potranno diventare, dopo questa esperienza di formazione e graduale reinserimento nel mercato del lavoro, anche una risorsa preziosa per chi fa impresa e si misura quotidianamente con le difficoltà nella selezione di personale».

Il progetto “Lavoro buono” rappresenta un nuovo modello di collaborazione pubblico-privato, indirizzato a fare crescere il territorio nel suo complesso, unendo mondo imprenditoriale, mondo del sociale ed enti locali. A illustrare il dettaglio delle attività previste, Giorgio Musso, segretario generale della Provincia, e Michele Pianetta, referente del progetto per Fondazione Industriali, che hanno sottolineato le caratteristiche di unicità dell’iniziativa, che consentirà di applicare l’approccio manageriale alle necessità degli enti locali, con l’obiettivo di fornire supporto concreto ai Comuni e opportunità di formazione e reinserimento nel mercato lavorativo per le persone in condizioni di fragilità.

Il progetto rappresenta una prima sperimentazione a livello nazionale e verrà presentato all’assemblea dell’Unione delle Province d’Italia, a fine novembre a Lecce.

I Comuni della Provincia possono, fino al 31/12/2025, candidarsi per richiedere l’attivazione di un tirocinio nel proprio territorio compilando il seguente form online: fondazioneindustriali.it/fondazione-industriali-ed-enti-locali/
Per informazioni: Elisa Avagnina – tel. 0171 445442 avagnina_elisa@provincia.cuneo.it ; Alice Zombolo – tel. 0171 445422 zombolo_alice@provincia.cuneo.it; progetti@fondazioneindustriali.it.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

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