Inaugurato a Cuneo il primo Festival “Art. 27 Expo”

Fino a domenica 29 ottobre eventi dedicati al mondo del carcere e al lavoro dei detenuti

Laboratorio Panaté

Cuneo – “Un evento importante per Cuneo e per tutto il nostro territorio provinciale che vuole puntare sulla promozione umana e l’integrazione dei detenuti attraverso il lavoro in una prospettiva di rieducazione della persona, come prescritto, appunto, dall’articolo 27 della nostra Costituzione. Un’occasione per confrontarci e conoscere meglio le realtà che già operano su questo settore, come ad esempio il progetto della cooperativa sociale “Panatè” con un laboratorio di panificazione nelle carceri di Cuneo e Fossano”.

Così, il presidente della Provincia Luca Robaldo è intervenuto ieri giovedì 26 ottobre all’evento di apertura del primo Festival diffuso “Art. 27 Expo” che per quattro giorni metterà al centro il mondo del carcere e in particolare il ruolo e le potenzialità della dimensione lavorativa nei percorsi di recupero e reinserimento sociale delle persone detenute

All’inaugurazione sul tema “Carcere e lavoro: incentivi e prospettive” che si è svolto nella Casa Circondariale di Cuneo erano presenti, oltre al direttore della struttura Domenico Minervini, anche la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero, il questore Carmine Rocco Grassi, Enrico Collidà per la Fondazione Crc, Giuliana Cirio e Matteo Rossi Sebaste per Confindustria, rappresentanti di Confcooperative, operatori del carcere e volontari. Per l’Ufficio del Garante dei detenuti erano presenti Bruno Mellano per il livello regionale e Alberto Valmaggia per quello comunale.

La manifestazione proseguirà venerdì 27 ottobre con la presentazione del libro “Il guardiano della collina dei ciliegi” con l’autore Franco Faggiani e lo spettacolo teatrale “Scusate l’attesa” del gruppo Voci Erranti alle 21 al Toselli. Altri appuntamenti sabato 28 ottobre in piazza della Costituzione dove, dalle 10 alle 18, saranno allestite le bancarelle con i prodotti made in carcere. Alle 11 Mario Tagliani presenterà il suo libro “Il maestro dentro”,. Seguirà l’illustrazione delle attività del progetto “Vale la pena” della casa circondariale di Alba. Nel pomeriggio la Casa del Quartiere Donatello ospiterà in collegamento il magistrato Gherardo Colombo per la presentazione del volume “Il perdono responsabile, perché il carcere non serve a nulla”. In contemporanea, in piazza della Costituzione, alcuni laboratori per adulti e bambini a cura di Zaratan Aps e Cadute Dalle Nuvole. Alle 17, la direttrice del carcere di Bollate, Cosima Buccoliero, e la giornalista Serena Uccello presenteranno il libro “Senza sbarre. Storia di un carcere aperto”, in dialogo a cui seguiranno l’esposizione delle attività “Donna, Vita e Libertà” del  carcere di Saluzzo e lo spettacolo di circo “Itinere” della compagnia Cadute Dalle Nuvole, proposto dal Collettivo Zaratan.

Domenica 28 dopo le 10 la presentazione del progetto “Cercatori di perle” del carcere di Fossano e alle 12.30, laboratorio di decorazione ceramica per bambini. Nel pomeriggio alle 14.30 si presenterà il libro “Il bosco della buonanotte”, con l’intervento dell’illustratrice Francesca Reinero e alle 16 Teo Musso, fondatore di Baladin, e Luciana Delle Donne, fautrice di Officina Creativa, dialogheranno sul tema dell’impatto sociale nell’imprenditoria. Alle 18 la manifestazione si concluderà con una passeggiata da piazza della Costituzione alla Casa del Quartiere Donatello, inserita all’interno del Multicolor Festival. Per tutta la durata dell’Expo, in piazza della Costituzione sarà visitabile la mostra “Art. 27”, realizzata dagli studenti del corso di Arte del fumetto dell’Accademia Albertina di Torino.

L’evento coinvolge realtà imprenditoriali come MondoFood, Open Baladin Cuneo e alrte e si avvale della direzione artistica dell’associazione monregalese “Gli Spigolatori” per quanto attiene gli appuntamenti culturali che durante i quattro giorni coinvolgeranno la città.

Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia

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