La visita del Presidente della Repubblica Mattarella nella Granda
Grande emozione per il presidente della Provincia che ha seguito il Capo dello Stato sui luoghi simbolo della Resistenza cuneese
Cuneo – Grande pubblico, autorità e gente comune per la visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che è stato nella Granda martedì 25 aprile per il 78° anniversario della Liberazione e ha fatto tappa a Cuneo, Borgo San Dalmazzo e Boves nei luoghi simbolo della Resistenza cuneese. Grande emozione anche per il presidente della Provincia che ha seguito il Capo dello Stato sui luoghi simbolo della Resistenza cuneese.
A Cuneo, dopo l’omaggio al Parco della Resistenza con la deposizione di una corona al monumento in memoria dei partigiani caduti, Mattarella è stato in visita alla casa museo Galimberti e poi al teatro Toselli ha incontrato le autorità e i sindaci della Granda. Ad aprire gli interventi ufficiali è stato lo stesso presidente della Provincia, seguito dalla sindaca di Cuneo, dal presidente della Regione e dal presidente dell’Istituto storico della Resistenza, Sergio Soave. Quindi il Presidente Mattarella ha tenuto il suo discorso trasmesso in diretta tv su Raiuno.
La visita nella Granda è poi proseguita nel pomeriggio con tappe a Borgo San Dalmazzo per il Memoriale della Deportazione Memo 4345 e a Boves, città martire nell’eccidio del 19 settembre 1943 nel corso del quale morirono 23 civili e centinaia di case vennero date alle fiamme. Qui Mattarella ha reso onore al sacrario di piazza Italia, ha visitato una riduzione della mostra della pittrice partigiana Adriana Filippi e infine ha fatto tappa nella chiesa parrocchiale dove riposano i resti dei due sacerdoti martiri don Giuseppe Bernardi e don Mario Ghibaudo, proclamati beati pochi mesi fa.
Per il presidente della Provincia quella di martedì 25 aprile è stata la seconda volta . da quando è in carica – che incontra direttametne il Presidente della Repubblica in visita nelal Granda e per ognuna di queste, ha detto, ha provato la grande responsabilità di rappresentare una terra che tanto ha dato (e continua a dare) all’Italia intera.
Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia
N.B. Il presente comunicato è mancante dei nomi degli esponenti politici secondo quanto disposto dall’art.9 c.1 della legge 22 febbraio 2000 n.28 in tema di par condicio nei periodi pre-elettorali.
Alcune immagini della visita (foto Provincia)