Rete ecologica della provincia di Cuneo con il progetto Biodiv’Connect
Per la creazione di un sistema interconnesso di habitat naturali e seminaturali con l’obiettivo di salvaguardare la biodiversità animale e vegetale
Cuneo – Un pubblico qualificato di esperti e tecnici del settore ha partecipato lunedì 17 aprile alla presentazione della “Rete ecologica della provincia di Cuneo. Le aree sorgente e i corridoi di connessione ecologica individuati con il Progetto Biodiv’Connect” che si è svolta lunedì 17 aprile al Centro Incontri della Provincia di Cuneo. Un evento, organizzato da Provincia e Regione con la presenza dei rappresentanti di Arpa, Parchi naturali ed esperti e introdotto dal consigliere provinciale delegato che ne ha sottolineato la peculiarità in un settore particolarmente sensibile come quello ambientale e di biodiversità.
La rete ecologica è, infatti, un sistema interconnesso di habitat naturali e seminaturali, il cui obiettivo è la salvaguardia della biodiversità animale e vegetale attraverso la creazione e il rafforzamento di un sistema di collegamento e di interscambio andando a contrastare la frammentazione e i suoi effetti negativi sulla biodiversità. Nell’ambito del progetto “Biodiv’Connect” sono stati creati tavoli tematici degli esperti per l’individuazione delle cosiddette Aree Importanti per la biodiversità in modo da individuare con criteri oggettivi le aree più ricche di biodiversità e che quindi possono svolgere il ruolo di aree sorgente della rete ecologica locale. Sono stati contattati circa 40 esperti per i seguenti gruppi tematici: flora vascolare e vegetazione; miceti; artropodi; cenosi acquatiche e pesci; anfibi e rettili; uccelli; mammiferi. Il lavoro con gli esperti ha permesso di sintetizzare tutte le informazioni raccolte per arrivare a una cartografia della rete ecologica provinciale in cui sono evidenziate le aree sorgente di biodiversità, i corridoi di connessione, i varchi e gli elementi di frammentazione ecologica.
La Provincia di Cuneo ha partecipato con un proprio esperto ai gruppi tematici sui mammiferi e sulle cenosi acquatiche e pesci. I risultati cartografici del lavoro saranno disponibili sul Geoportale della Regione Piemonte https://www.geoportale.piemonte.it/cms/. Tutta la documentazione prodotta sarà messa a disposizione sulla pagina web della Regione Piemonte https://www.regione.piemonte.it/web/temi/ambiente-territorio/biodiversita-aree-naturali. I documenti e le cartografie prodotte rappresenteranno il riferimento per le scelte relative alle compensazioni ambientali, nonché per le valutazioni ambientali (Via, Vas, Vinca) al fine di perseguire in modo più completo e coerente gli obiettivi di tutela e salvaguardia della biodiversità già contenuti nel Piano Territoriale Provinciale e nella pianificazione regionale.
La Provincia di Cuneo è anche impegnata in un progetto di miglioramento degli habitat naturali tramite il progetto europeo “Life Minnow” che servirà anche per migliorare la rete ecologica provinciale. L’ente si occuperà, nello specifico, di ricostituire un habitat fluviale depauperato aumentandone la portata idrica tramite la ristrutturazione di fontanili abbandonati e migliorandone la funzionalità ecologico – fluviale (Rio Pascolo delle Oche), oltre a ripristinare la connessione di un tratto di torrente che presenta un’opera di derivazione trasversale tramite la creazione di un passaggio per pesci (torrente Meletta).
Al convegno di Cuneo è intervenuto il responsabile del Settore Sviluppo sostenibile, biodiversità e aree naturali della Regione Piemonte, Jacopo Chiara, che ha illustrato i risultati raggiunti con il progetto Alcotra Pitem Biodiv’Connect. L’obiettivo era proprio quello di disegnare la rete ecologica della provincia di Cuneo, con una particolare attenzione alle aree di importanza botanica mediante il coinvolgimento di esperti locali, l’applicazione della metodologia di individuazione regionale e la verifica in campo delle componenti identificate nelle cartografie ufficiali di sintesi.
Uff. Stampa Provincia di Cuneo
N.B. Il presente comunicato è mancante dei nomi degli esponenti politici secondo quanto disposto dall’art.9 c.1 della legge 22 febbraio 2000 n.28 in tema di par condicio nei periodi pre-elettorali.
Alcune immagini dell’evento (ph. Vallauri – Uff. Stampa Provincia)