Giornata della Memoria: iniziative e celebrazioni in tutta la Granda
In alcune località saranno presenti anche il presidente Robaldo e consiglieri provinciali
Cuneo – In occasione della Giornata della Memoria di venerdì 27 gennaio, ricorrenza istituita per commemorare le vittime dell’Olocausto, nella Granda saranno molte le iniziative dedicate al ricordo e alla riflessione. Alcuni Comuni hanno predisposto un programma di manifestazioni a cui parteciperanno anche gli amministratori provinciali.
Il presidente della Provincia Luca Robaldo sarà nella sua Mondovì venerdì 27 gennaio per la cerimonia con la posa delle targhette in memoria di Camilla Andrea Sella e di Luigi Tomatis, la deposizione delle corone di fiori presso la stele del cimitero urbano e presso il monumento alla Shoah e alle 11.15 all’auditorium “Anna Frank” per lo spettacolo degli studenti “Note e pensieri per la memoria”. Sabato 28 gennaio alle 15,30 di fronte all’infopoint turistico di corso Statuto partenza del tour “Mondovì Città della Memoria” con visita guidata alle Targhe della Memoria e al Ghetto Ebraico. Alle 17.30 al Museo della Ceramica la conferenza di Stefano Casarino “Le parole per ricordare: riflessioni sulla Shoah” e le letture di Giuditta Aimo. Domenica 29 gennaio ancora un tour con visita guidata al Ghetto Ebraico e alla Sinagoga (info e prenotazioni al numero 335.1242608).
A Cuneo sarà presente il consigliere provinciale Vincenzo Pellegrino. Venerdì 27 gennaio al teatro Toselli alle 10,30 per le scuole e alle 18 per la cittadinanza, Matteo Corradini, scrittore, ebraista e narratore proporrà la riflessione “E fu memoria”. In mattinata, la Prefettura di Cuneo consegnerà cinque medaglie d’Onore concesse dal Presidente della Repubblica agli internati e deportati nei lager nazisti a: Carlo Tommaso Tuninetti di Polonghera; Carlo Ciriotti e Giuseppe Novelli di Loazzolo; Edoardo Brandone di Rodello e Lorenzo Castella di Diano. Alla Fondazione Casa Delfino alle 16,30 proiezione del film “Train de vie” di Radu Mihaleanu, mentre al mattino per gli studenti in Sala Lanteri proiezione di “Resistance-La voce del Silenzio” e in serata per il pubblico.
La consigliera Bruna Sibille parteciperà a Bra venerdì 27 gennaio alle 20.30 alla commemorazione ufficiale in piazza Caduti per la Libertà. Seguirà la proiezione cinematografica del documentario “Tre minuti” di Bianca Stigter, al cinema Vittoria alle 21.
Ad Alba, oltre alla mostra “Lager. Storia delle persecuzioni razziali e dei campi di sterminio nazisti” allestita nella chiesa di San Giuseppe, sono in programma varie iniziative. Venerdì 27 gennaio, dalle 10 alle 12, nella biblioteca del Liceo scientifico “Cocito” incontro degli studenti con Marco Revelli sul tema “Umano, Inumano, Postumano”. Sempre venerdì alle 11 nel Giardino della Regina di via Roma deposizione di una corona di alloro sul monumento ai caduti nei campi di sterminio. Sabato 28 gennaio alle 17 nella chiesa Nostra Signora della Moretta messa in suffragio di padre Vincenzo Prandi, martirizzato nelle Filippine dai soldati giapponesi il 27 gennaio 1945. Domenica 29 gennaio alle 9 nella chiesa del Divin Maestro messa in suffragio di tutte le vittime dei
campi di sterminio, delle persecuzioni razziali e a ricordo di tutti i giusti che protessero i perseguitati.
A Cherasco, dove sarà presente il consigliere provinciale Davide Sannazzaro, il coro, l’orchestra e le voci recitanti dell’istituto comprensivo Sebastiano Taricco, celebreranno la ricorrenza del 27 gennaio alle 20,45, nel Teatro Salomone.
Saluzzo, che vedrà la partecipazione del consigliere provinciale Dovetta, propone per venerdì 27 gennaio alcuni momenti commemorativi alle 10,30 in sinagoga e alle 11,30 nel cimitero ebraico a cui parteciperanno il sindaco Mauro Calderoni e il Vescovo di Saluzzo mons. Cristiano Bodo e un rappresentante della Comunità Ebraica. Sempre a Saluzzo, dalle 14 alle 16, apertura della sinagoga con possibilità di visita (info al numero 0175 211438). Sabato 28, alle 21 al Teatro Magda Olivero, va in scena “Il ballo di Irene”, spettacolo teatrale che porta in scena la storia di Irène Némirovsky, scrittrice ebrea morta ad Auschwitz nel 1942.
A Fossano venerdì 27 gennaio alle 15.30 nella sede dell’Unitre conferenza sul tema della presenza della Comunità Ebraica a Fossano, delle vittime dell’Olocausto e dei Giusti fossanesi. Alle 21 al Teatro I Portici andrà in scena lo spettacolo teatrale “Terezin – L’arte è più forte dell’odio”.
Savigliano celebra la Giornata della Memoria con un doppio appuntamento per venerdì 27 gennaio. Alle 17 si tiene il “Cammino della memoria”, itinerario lungo le vie del centro storico alla scoperta degli spazi che nel corso dei secoli ospitarono l’antica comunità ebraica saviglianese. In programma anche alcune letture a cura degli studenti. Alle 20.45 al teatro Milanollo andrà in scena il concerto “Memory – Suoni dall’esilio” di Stefano Giacomelli, una pièce per voce recitante, ensemble d’archi e pianoforte e sand-artist.
A Garessio, davanti allo stabilimento Huvepharma, già Lepeit, venerdì 27 gennaio alle 10,30, verrà collocata una pietra d’inciampo per ricordare Roberto Enea Lepetit, deportato e morto nel campo di Ebensee, in Austria.
Racconigi propone venerdì mattina 27 gennaio per le scuole al Soms, lo spettacolo “Il coraggio rende liberi”, a cura dell’istituto comprensivo Muzzone, che narra l’operato di alcuni giusti cuneesi attraverso le vicissitudini di Hannah Horowitz e le sue figlie. Sabato 28, al mattino per le scuole e alle 20.45 per la cittadinanza, sempre alla Soms, si tiene lo spettacolo “Campioni della Memoria-Sport e Shoah”, storie di atleti perseguitati e uccisi a causa delle leggi razziali.
Venerdì 27 gennaio alle 21 al CineFerrini di Caraglio sarà proiettato il documentario “Oltre il confine – La storia di Ettore Castiglioni”, serata organizzata in collaborazione con il Cai sezione di Cuneo e l’Associazione Culturale Contardo Ferrini.
A Borgo San Dalmazzo dove domenica 22 gennaio si è svolta la Marcia dei lumini a cui ha partecipato il consigliere Pellegrino, sarà visitabile dalle 14,30 alle 18,30 “Memo 4345”, il memoriale della deportazione degli ebrei dal Campo di Borgo San Dalmazzo.
Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia