Consiglio provinciale, revisione periodica delle società partecipate
I lavori hanno affrontato anche il tema dell’aumento delle spese per le utenze energetiche
Cuneo – Servono 756 mila euro in più per coprire l’aumento di spesa delle utenze di energia elettrica e gas per gli edifici provinciali (sede e scuole). Il Consiglio provinciale di lunedì 19 dicembre ha approvato all’unanimità la variazione al bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2022-2024 con cui si recepiscono due incrementi del fondo per la spesa delle utenze in arrivo dal Governo sia con decreto legge “Aiuti Ter” (504.252 euro), sia dal decreto Accise (252.126 euro). “La somma si aggiunge ad un contributo statale di 1.812.000 euro già trasferito” ha spiegato il consigliere provinciale delegato Mauro Astesano illustrando la variazione tecnica che va fatta entro fine anno. “L’aumento dei costi energetici a carico della Provincia – ha aggiunto il presidente Luca Robaldo – è senza precedenti e insostenibile senza l’intervento statale”. Come hanno ricordato i funzionari provinciali fino a ottobre compreso i costi sono stati mediamente in linea con quelli dello scorso anno, ma per sapere se i contributi arrivati basteranno bisognerà attendere le bollette di novembre e dicembre, quindi i conteggi definitivi di fine gennaio 2023.
I lavori del Consiglio provinciale sono poi proseguiti con la verifica periodica sullo stato delle partecipazioni societarie della Provincia, approvata all’unanimità. Le società prese in esame sono state cinque: Acquedotto delle Langhe (Alac) di cui è socio di maggioranza con il 52,92%; Azienda turistica locale del Cuneese (Atl) con 9,85%; Ente Turismo Langhe, Monferrato e Roero con 2,5%; : Mercato all’ingrosso agroalimentare (Miac) con il 7.29% delle quote societarie; Agenzia di Pollenzo sede del polo agro-alimentare Università del Gusto con 1,91%.
Nel corso del dibattito sono stati approfonditi i ruoli delle singole società. La società Alac è l’unica controllata dalla Provincia che detiene la maggioranza delle quote e al 2020, dopo la revisione dei costi di ammortamento, distribuisce utili per 130.000 euro all’anno. Atl Cuneese e l’Ente Turismo Langhe fanno entrambe riferimento alla Regione, mentre Provincia, Comuni, Unioni e Ente Parco aderiscono su normativa regionale: non ci sono utili e il bilancio chiude a pareggio. Socio di maggioranza di Miac è invece il Comune di Cuneo con quasi il 60% delle quote.
In merito alla società Atl del Cuneese la riflessione dei consiglieri provinciali Silvano Dovetta e Pietro Danna riguarda il ruolo della Provincia tenuto conto della quota associativa che l’ente versa ogni anno e dello scarso peso che l‘azienda le riserva nelle scelte strategiche per il territorio in ambito turistico-sportivo e più in generale di valorizzazione. Per quanto concerne, infine, la relazione annuale sullo stato di attuazione del piano di riassetto, dal momento che dal 2020 tutte le società partecipate dalla Provincia sono qualificate come strategiche, non è emersa la necessità di verificare tale stato di attuazione. Nel dicembre 2020 si è perfezionata la dismissione della partecipazione della Provincia in Finpiemonte SpA (quota detenuta pari allo 0,03% del capitale sociale) con il riacquisto delle azioni da parte della società stessa, per una somma versata alla Provincia di 10.136 euro.
Al termine del Consiglio provinciale si è parlato della strategicità dell’aeroporto di Cuneo Levaldigi per il territorio provinciale e della necessità di approfondire l’impegno a sostenere l’infrastruttura a fianco di altri enti come Regione Piemonte, Fondazione Crc, privati, Camera di Commercio e enti minori in base ad un impegno informale risalente ad un anno fa. Al dibattito sono intervenuti i consiglieri provinciali Silvano Dovetta, Bruna Sibille, Pietro Danna, Massimo Antoniotti e Simona Giaccardi. Il Consiglio ha approvato all’unanimità lo schema di protocollo preliminare di intesa tra Provincia e Camera di Commercio per individuare all’articolo 2 un contributo straordinario sul bilancio 2023 (se disponibile) a favore della società di gestione Gesac.
Ufficio Stampa Provincia di Cuneo
Alcune immagini del Consiglio provinciale (foto Vallauri – Uff. Stampa)