Provincia, presentato il programma operativo Alcotra 2021-2027

Oltre 182 milioni di euro disponibili per i progetti sul territorio italo-francese

Presentazione della programmazione Alcotra (foto Vallauri – Uff. Stampa Provincia)

Cuneo – “La Provincia di Cuneo ha un ruolo da protagonista nella partecipazione alla programmazione Alcotra, insieme ad altri enti e istituzioni che lavorano per lo sviluppo del territorio. E’ un ruolo che svolgeremo anche nei prossimi sette anni, come abbiamo fatto in passato, garantendo un’attività di coordinamento e supporto anche alle Unioni Montane che sono soggetti attivi nella progettazione. Credo poi sia importante guardare al futuro a partire dai giovani che vanno coinvolti nella programmazione,  ascoltandoli così come intende fare il neo Consiglio dei giovani”.

Così il presidente della Provincia Luca Robaldo, collegandosi dall’auto durante i sopralluoghi stradali per l’emergenza neve, ha introdotto l’incontro di giovedì pomeriggio 15 dicembre al Centro Incontri della Provincia (in presenza e in collegamento) per la presentazione del programma di cooperazione Italia-Francia Interreg VI A Alcotra 2021- 2027. Dopo l’evento di lancio del programma avvenuto a Courmayeur e Chamonix a fine novembre, è stata quindi Cuneo la sede per far conoscere a livello locale le opportunità che Alcotra offre al nostro territorio transfrontariero. In totale si tratta di oltre 182 i milioni disponibili sul Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale) per il periodo 2021-2027.

Il programma Alcotra (Alpi Latine Cooperazione Transfrontaliera) è uno dei programmi europei di cooperazione transfrontaliera che intende rafforzare la coesione tra i territori francesi ed italiani ed è anche una delle fonti di finanziamento più rilevanti per il territorio montano del Cuneese. Il tema è stato approfondito dai relatori con il vice presidente della Regione Fabio Carosso, il presidente della Fondazione Crc Ezio Raviola e il consigliere delegato per Alcotra della Provincia di Cuneo Silvano Dovetta.

“Il programma di cooperazione Alcotra è una sfida che come Piemonte vogliamo raccogliere e vincere- ha detto il vice presidente della Regione ed assessore alla Montagna Fabio Carosso -. Le Province non solo possono, ma devono essere protagoniste della programmazione del territorio perché sono il territorio. Questi serviranno a chi vive e lavora tra mare, colline e montagne. Per questo dobbiamo ascoltare i giovani e sapere da loro che cosa è importante fare in futuro, programmando oggi progetti concreti, ambiziosi e capienti”.

I partners del Programma di Cooperazione Italia-Francia Interreg VI A Alcotra 2021-2027 sono gli Stati membri di Francia ed Italia, le Regioni Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria, la Città metropolitana di Torino, le Province di Cuneo e Imperia per il nostro paese. Le Regioni Alvernia Rodano Alpi e Provenza Alpi Costa Azzurra ed i dipartimenti Alta Savoia, Savoia, Alte Alpi, Alpi dell’ Alta Provenza, Alpi Marittime per la Francia.

“Partecipiamo alla cabina di regia – ha aggiunto il presidente della Fondazione Crc Raviola – per portare avanti la progettazione sui fondi Pnrr. Ricordo anche i progetti già finanziati che hanno permesso di portare sul territorio circa 16 milioni di euro. Continueremo a lavorare insieme in sinergia su progetti nuovi: non possiamo fare a meno della Provincia e viceversa”.

E’ già stato aperto un nuovo bando composto dalle due sezioni “Nuove sfide” e “Governance”, per progetti rispettivamente di 25 milioni di euro e 2 milioni di euro che andranno presentati entro il 15 febbraio 2023. Gli obiettivi di Alcotra 2021-2027 saranno: ridinamizzare l’economia nello spazio Alcotra con ricerca, sviluppo e innovazione digitale; rispondere alle sfide ambientali con resilienza ai cambiamenti climatici, energia rinnovabile, mobilità; rispondere alle conseguenze della crisi sanitaria con esperienze da capitalizzare su istruzione, salute, turismo e cultura; sperimentare nuove forme di cooperazione territoriale valorizzando l’esperienza dei Piani territoriali integrati; superare gli ostacoli transfrontalieri con una nuova governance che coinvolga soggetti con le competenze necessarie in settori specifici. Beneficiari dei fondi sono amministrazioni pubbliche, Università e centri di ricerca, Parchi naturali, Camere di commercio, cluster di innovazione e settori commerciali. Per il nuovo programma, saranno finanziati microprogetti per sostenere nuovi tipi di beneficiari che realizzano progetti di cooperazione su scala ridotta, compresi tra 25.000 e 75.000 euro con procedure e monitoraggio semplificati.

Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia

Alcune immagini della presentazione a Cuneo (foto Vallauri – Uff. Stampa)

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