La scomparsa dell’ex consigliere provinciale Sergio Giraudo
Il cordoglio del presidente della Provincia Borgna e del Consiglio provinciale per l’ex amministratore
Cuneo – Il presidente della Provincia Federico Borgna e il Consiglio provinciale si sono uniti al lutto della famiglia di Sergio Giraudo, scomparso il 31 dicembre, ricordandone le doti umane e le non comuni qualità professionali e amministrative spese anche come consigliere provinciale per un mandato dal 1990 al 1995 con il presidente Giovanni Quaglia, eletto nella Democrazia Cristiana per il Collegio di Cuneo 2-Caraglio.
Giraudo, 81 anni, ereditò dal padre, già vicesindaco e assessore di Cuneo nel dopoguerra, la passione per la politica. Fu protagonista della politica cittadina dal 1970 al 2010. In particolare, fu assessore comunale dal 1985 al 1995 con i sindaci Elvio Viano e Giuseppe Menardi. Ricoprì la carica di amministratore della Fondazione Crc per 17 anni e fu fondatore e presidente della Lega italiana per la lotta contro i tumori per 36 anni promuovendone lo sviluppo su tutto il territorio provinciale. Attualmente era presidente onorario della Lilt.
Una vita trascorsa tra impegni amministrativi e di volontariato, ma anche come insegnante nelle scuole superiori a Cuneo, oltrechè nell’azienda agricola di famiglia. Nell’ottobre 2020 aveva presentato l’autobiografia “Scelte e sfide. Mezzo secolo di impegno tra politica, amministrazione e volontariato nel cuneese”, in cui aveva raccontato la propria esperienza come studente lavoratore e insegnante, volontario e padre, amministratore e politico. Vedovo al 2006, lascia la figlia Sara, medico dentista a Cuneo e il figlio Domenico, assessore comunale di Cuneo. I funerali si sono svolti domenica 2 gennaio nella chiesa parrocchiale di San Pietro del Gallo a Cuneo.
Ufficio Stampa Provincia