Dall’ultimo Consiglio provinciale il via libera al bilancio di previsione 2022-2024

Al termine della seduta del 17 dicembre i saluti e i ringraziamenti dei consiglieri provinciali che hanno concluso il loro mandato amministrativo

L’ultimo Consiglio provinciale del 17 dicembre 2021 (foto Vallauri – Uff. Stampa)

Cuneo – L’ultimo Consiglio provinciale dell’anno, che si è riunito venerdì 17 dicembre prima delle elezioni per il rinnovo della compagine, ha approvato all’unanimità e in via definitiva il bilancio di previsione per gli esercizi 2022-2024 per il quale c’era già stato il via libera allo schema approvato nella seduta del 29 novembre scorso. Insieme al bilancio, il Consiglio ha approvato anche il Dup 2022-2024, il Programma triennale dei Lavori Pubblici 2022-2024 e quello biennale per l’acquisizione di forniture e servizi. Anche quest’anno, quindi, la Provincia ha approvato il bilancio di previsione entro il termine di legge del 31 dicembre, ma anche entro la scadenza del mandato amministrativo.

Si ricorda che il bilancio di previsione è un documento tecnico e che pareggia sulla cifra di 170.739.228 euro. Tra gli elementi più significativi, già emersi dall’analisi dello schema del bilancio, c’è la conferma per il 2022 di tutte le aliquote in vigore: 16% per l’imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, esclusi i ciclomotori (Rca); 30% sulle tariffe base dell’Imposta Provinciale di Trascrizione (Ipt); 5% relativamente al Tributo per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente (Tefa), aliquota fissata per legge. Confermate anche le tariffe del canone di occupazione aree e spazi pubblici e la tariffa a titolo di rimborso spese per l’uso in orario extra-scolastico dei locali degli Istituti Secondari Superiori per finalità non collegate a quelle scolastiche. L’ente Provincia conta al momento 304 dipendenti che incidono per il 18,8% del bilancio.

Le entrate tributarie (Rca, Ipt e Tefa) sono state previste prudenzialmente ancora al di sotto del 2019, ma sopra a quelle 2020. Per quanto riguarda i trasferimenti correnti sono state previste entrate sul fondo sperimentale di riequilibrio, quelle derivanti dai trasferimenti della legge di bilancio 2019 per piani di sicurezza strade e scuole, nonché i trasferimenti compensativi Ipt. Pe le funzioni trasferite o delegate dalla Regione le previsioni sono state quantificate sulla base dei dati e delle informazioni a disposizione, così come per le altre entrate vincolate dalla Regione. Le entrate extra tributarie sono invece legate ai proventi dei servizi pubblici derivanti da beni dell’ente, dell’attività di controllo delle irregolarità, interessi attivi, rimborsi e recuperi diversi. Infine, le risorse in conto capitale riflettono la copertura degli stanziamenti di spesa, soprattutto quelli legati agli interventi previsti nel Programma triennale dei Lavori Pubblici 2022-2024.

I lavori del Consiglio sono poi proseguiti con l’approvazione del piano di razionalizzazione delle partecipazioni societarie detenute al 31 dicembre 2021 e dalla relazione sullo stato di attuazione del piano stesso, tenuto conto anche delle ultime modifiche allo statuto della società partecipata Alac spa. Al termine dei lavori i saluti e i ringraziamenti dei consiglieri provinciali che, con questa seduta, hanno terminato il loro mandato amministrativo.

Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia

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