Nuova rotatoria nella zona della stazione di Carrù

Opera realizzata dalla Provincia, quattro rami di innesto sulla provinciale 12 e costo di 400 mila euro

La nuova rotatoria di Carrù stazione (foto Beltrando Sett. Vaibilità – Provincia)

Cuneo – I lavori per la realizzazione della rotatoria al bivio sulla provinciale 12 nella zona della stazione di Carrù si sono conclusi e la Provincia ha istituito la viabilità a rotatoria con senso di circolazione antiorario, revocando l’attuale segnaletica da mercoledì 10 novembre. La rotatoria entra in servizio con l’apposizione dei nuovi cartelli stradali di “dare precedenza” e “rotatoria” posti dalla stessa impresa appaltatrice Barbera di Villanova Mondovì che ha realizzato l’opera. Restano da completare soltanto alcuni interventi di rifinitura.

Il cantiere, consegnato dalla Provincia nel luglio scorso dopo le dovute indagini belliche tenuto conto che parte del sedime occupava aree ex militari, è stato concluso in quattro mesi. L’opera mette in sicurezza un incrocio percorso ogni giorno da molti mezzi pesanti e leggeri che prima transitavano ad elevata velocità, determinando situazioni di pericolo per chi si deve inserire sulla provinciale.  Il manufatto, costato in totale 400 mila euro (di cui 299.608 per lavori e 100.392 per somme a disposizione), è composto da quattro rami di innesto, di cui due sulla provinciale 12 e due sulla provinciale 12 direzione stazione, oltre a isole di separazione tra le corsie di ingresso e di uscita e un’isola centrale circolare sistemata a verde.

Il progetto è stato concordato tra Provincia e Comune di Carrù prevedendo l’adeguamento del tracciato e della sezione stradale di un tratto della provinciale 12 di circa 450 metri. Per liberare lo spazio necessario sul lato destro in direzione di Bastia Mondovì sono stati abbattuti due fabbricati di proprietà comunale (ex caserme) che interferivano con il nuovo tracciato stradale. La progettazione e la realizzazione dell’impianto di illuminazione è stata oggetto di un apposito accordo/convenzione tra la Provincia ed il Comune stesso.

Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia

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