Consiglio provinciale a San Costanzo al Monte nel comune di Villar San Costanzo
Sull’edificio risalente al 1190 è stato realizzato un importante intervento di restauro e consolidamento
Cuneo – Consiglio provinciale in trasferta a Villar San Costanzo quello che si è svolto lunedì 27 settembre prima a San Costanzo al Monte per fare il punto sui lavori di recupero della chiesa gotica (comproprietà tra Provincia e Parrocchia) e poi, in municipio, per incontrare il sindaco e i membri dell’amministrazione comunale. Erano presenti sul cantiere anche il parroco di San Pietro in Vincoli e l’architetto che ha seguito l’intervento, oltre al responsabile delle guide volontarie che lavorano alla valorizzazione turistica del bene.
I lavori che sono stati eseguiti in questi ultimi anni e che si stanno concludendo hanno avuto come obiettivo il consolidamento statico dell’edificio risalente al 1190 e il miglioramento del suo comportamento in caso di sisma. I lavori sono iniziati nell’ottobre del 2016, le prime opere hanno interessato la copertura della chiesa gotica (parte ovest) dove sono stati realizzati i collegamenti tra le capriate e le murature sottostanti e rifatto il manto di copertura in “lose”. E’ seguito l’intervento sul tiburio con la realizzazione di una prima cerchiatura interna, lo smontaggio della copertura, il consolidamento dell’estradosso della cupola con fibre di basalto ed il rifacimento del tetto. I lavori sono continuati sulle coperture della chiesa romanica (parte est), dove sono state inserite delle catene provvisorie per poter eseguire i lavori in sicurezza, visto che le tre catene esistenti in questa parte di chiesa erano insufficienti a contenere le spinte generate dal tiburio. Quindi sono state smontate le coperture ed eseguite le stesse procedure di consolidamento per il tiburio. A maggio del 2017 sono stati sospesi i lavori, per rispettare le indicazioni della Valutazione d’incidenza finalizzata alla conservazione della colonia riproduttiva di pipistrelli che da alcuni anni frequenta la chiesa. Nell’estate sono stati realizzati i servizi igienici nei locali attigui alla chiesa, da tempo progettati per migliorare la fruizione del complesso architettonico.
Il cantiere è ripreso alla fine di settembre del 2017 con il consolidamento delle coperture, completato nell’aprile 2018. Dopo i sondaggi per il secondo lotto, si è lavorato al piano interposto tra la chiesa inferiore e la chiesa superiore. In questa occasione è stato rinvenuto sulle pareti perimetrali della chiesa, parte ovest, un ciclo di affreschi dove sono rappresentati episodi della vita di Gesù secondo la narrazione dei Vangeli dell’infanzia, articolati entro cornici a nastro, stilisticamente ascrivibili alla fase romanica dell’edificio fra XI e XII secolo. Alla ripresa si è proceduto con la completa rimozione del pavimento della chiesa. Il consolidamento delle volte è stato completato per la parte romanica della chiesa: con l’inserimento di catene longitudinali e trasversali, la posa in opera delle fibre di basalto sull’estradosso delle volte, la saturazione delle lesioni con malta a base di calce ed il rifacimento del pavimento riutilizzando le stesse pietre precedentemente rimosse. Infine, è stato completato il consolidamento del pavimento della parte ovest della chiesa, dove sono stati ritrovati gli affreschi. Qui l’intervento è stato rivisto rispetto alle previsioni iniziali così da valorizzare al meglio questo importante ritrovamento.
Oltre ai cantieri, sono proseguite le azioni di valorizzazione del complesso architettonico che sarà il bene “faro” di una rete di valorizzazione comprensiva della chiesa parrocchiale di Villar (ex regia abbazia), del complesso parrocchiale di Monastero di Dronero dove è in corso di realizzazione di un ostello come base operativa della nuova rete e del vicino santuario di Santa Maria Delibera. Tutti beni collegati da un percorso ciclopedonale che ha il suo punto di attrazione nella nuova “pedancola sulla Maira”.
Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia