Vallone di Bellino: interventi di sistemazione della viabilità

Nell’ambito degli interventi sulle strade montane del’alta valle Varaita

Banchine in frana in alta valle Varaita (fot Sett. Viabilità Provincia)

Cuneo – Nell’ambito degli interventi di sistemazione delle strade di montagna e del consolidamento dei muri di sostegno, la Provincia ha approvato con decreto del presidente Federico Borgna, un progetto di fattibilità tecnica ed economica per le strade provinciali 105 e 256 in alta valle Varaita verso il vallone di Bellino. Qui ci sono alcuni problemi legati sia all’orografia (pendenza e dimensione della sezione trasversale), sia all’esistenza di una serie di frane, in parte ferme e in parte attive. Trovandosi a mezza costa, esse rappresentano inoltre un’interruzione al ruscellamento delle acque piovane, Inoltre, l’azione della neve e dei mezzi spartineve ha creato nel tempo diversi problemi alle banchine e alle protezioni laterali.

Il progetto della Provincia (Settore Viabilità Sezioni di Cuneo e Saluzzo) punta a sistemare la viabilità locale nell’ambito di un quadro generale di interventi di manutenzione straordinaria (come quello già effettuato nella borgata Chiazale) ed è mirato alla riqualificazione del ponte sul rio Rocca Ferra in Borgata Prafouchier e alla sistemazione della banchina e muri di sostegno a monte e valle del municipio sito in Borgata Pleyne. L’impegno di spesa è di 500.000 euro, di cui 330.000 per lavori (compresi gli oneri della sicurezza) e 170.000 euro per somme a disposizione dell’amministrazione.

Gli obiettivi dell’opera sono il ripristino del livello di sicurezza idraulica (verifica idraulica del ponte sul rio Rocca Ferra, manutenzione delle canalette laterali e degli attraversamenti idraulici), miglioramento del livello di sicurezza statica e sismica (mantenimento dell’arcata in pietra del ponte di Rocca Ferra e realizzazione di nuovo impalcato maggiorato, sistemazione banchina con nuovo cordolo) e il miglioramento della sicurezza stradale (ricarico e nuovo manto di usura e sostituzione guardrail). L’intervento è finanziato dal ministero Infrastrutture e Trasporti tramite il Fondo Sviluppo e Coesione 2014 – 2020, Asse Tematico D.

Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia