Accordo di cooperazione turistico, economico e culturale tra Cuneo e Fortaleza (Brasile)

Il protocollo d’intesa è stato firmato nei giorni scorsi tra Provincia di Cuneo, Comuni di Alba, Bra, Cuneo, Mondovì e Saluzzo, Sito Unesco Langhe-Roero Monferrato e il Console onorario italiano a Fortaleza

La firma dell’accordo tra Cuneo e Fortaleza

Cuneo – Con la firma del protocollo d’intesa avvenuta venerdì 2 ottobre tra Provincia di Cuneo, Comuni di Alba, Bra, Cuneo, Mondovì e Saluzzo, Sito Unesco Langhe-Roero Monferrato e  Victor Ghia, Console onorario italiano a Fortaleza (Brasile) c’è il via libera per l’accordo di cooperazione turistico, economico e culturale tra il territorio cuneese e quello della città capitale dello stato brasiliano di Cearà. Obiettivo comune è quello di creare reti e opportunità tra realtà locali, favorendo la cooperazione fra le comunità, nell’interesse reciproco di rapporti stabili di cooperazione e scambio.

L’iniziativa unitaria, attivata con il coordinamento della Provincia di Cuneo nel suo ruolo di assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali (Settore Supporto al territorio), è partita a livello di territorio cuneese da parte dei Comuni citati ed è stata approvata all’unanimità dal Consiglio provinciale del 30 settembre scorso. In questa prima fase si svolgerà un processo ricognitivo riguardo alle peculiarità presenti sui relativi territori a livello culturale, storico, turistico, gastronomico, paesaggistico. Un importante valore aggiunto arriva dalla partecipazione del Sito Unesco che sarà anche un elemento di internazionalizzazione dell’iniziativa, in grado di perseguire tematiche di ampio respiro, in linea con i principi di cooperazione e di dialogo interculturale del gruppo di lavoro. Elemento di collegamento con la realtà territoriale e con le autorità locali di Fortaleza è poi rappresentato dal Consolato d’Italia in Fortaleza, che farà da raccordo tra i due Paesi, sia nei rapporti con le autorità locali, sia nell’individuazione di possibili ambiti e tematiche di comune interesse.

Le attività di cooperazione internazionale che verranno sviluppate nell’ambito dell’iniziativa avranno quale filo conduttore l’instaurazione tra il territorio cuneese e la realtà dell’area della città di Fortaleza di scambi socio-culturali, turistici, commerciali ed il trasferimento reciproco di conoscenze relative alle buone pratiche amministrative di gestione pubblica e riguarderanno i seguenti macroargomenti di natura trasversale: enogastronomia; ambito scolastico universitario; imprenditorialità; turismo; cultura.

In particolare Mondovì proporrà: manifestazioni come Peccati di gola e Fiera regionale del Tartufo, scambi culturali tra Istituti tecnici, Alberghiero, corsi del Politecnico; Mostra dell’artigianato in collegamento con Museo della Ceramica; coinvolgimento associazioni di categoria, nonché delle aziende di import/export operanti da anni sul territorio; aspetto turistico di Mondovì città delle mongolfiere, percorsi naturalistici come Landandè ed outdoor in genere; concerti Academia Montis Regalis; eventi esperienziali sui monumenti con “Magnificat” per la cupola del santuario di Vicoforte e “Infinitum” per la chiesa della Missione. Alba ha un programma fitto di eventi: Fiera internazionale del Tartufo e Vinum, ma anche scambi didattici e di amicizia tra i diversi istituti; coinvolgimento associazioni di categoria, cantine vinicole, Ferrero e Miroglio; valorizzazione degli spazi esistenti e consolidamento del turismo enogastronomica ed attività outdoor (Unesco) ed eventi musicali. Per Bra si tratterà di far conoscere “Cheese” coinvolgendo Slow Food, ma anche di iniziative con l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e aziende di livello che operano nel settore alimentare. Inoltre, si tratterà di valorizzare la zona dei Roeri di cui Bra è la capitale con i numerosi eventi di carattere culturale. Cuneo punta sulla Fiera del Marrone, scambi didattici e di amicizia tra istituti, coinvolgimento delle associazioni di categoria, Expo Merlo e valorizzazione di eventi come l’Illuminata o la reciprocità in eventi culturali come “Scrittori in città”. Infine, Saluzzo mette in campo “C’è Fermento”, salone delle birre artigianali; produzioni frutticole; scambi didattici e di amicizia tra istituti; consiglio comunale dei ragazzi; artigianato del Legno; diffusione del progetto Terre del Monviso e Valli Occitane, con gli eventi connessi (Unesco), oltre il Festival di Musica antica.

Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia

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