La scomparsa dell’ex consigliere provinciale Piero Fraire
Due volte sindaco di Bra, ricoprì la carica tra i banchi del Consiglio provinciale dal 1985 al 1995. Borgna: “Ci sono amministratori che lasciano il segno”.
Cuneo – Si è spento a 84 anni a Bra il Grand’Ufficiale Piero Fraire, classe 1936. La notizia della sua morte è stata diffusa dai familiari lunedì 27 luglio a funerali avvenuti. Influente esponente della Democrazia Cristiana, fu sindaco di Bra per due mandati, dal 1970 al 1976 e dal 1980 al 1985, prima di divenire consigliere provinciale e poi regionale. Sedette tra i banchi del Consiglio provinciale dal 1985 al 1995, eletto nel Collegio di Sommariva Bosco.
Il presidente della Provincia, Federico Borgna: “Non l’ho conosciuto personalmente, ma mi sono reso conto che ci sono amministratori che lasciano il segno. Piero Fraire è stato uno di questi e lo ricordiamo per le sue doti di intelligenza e lungimiranza che ha messo a servizio della Granda”.
Uomo di profonda cultura, fu a lungo anche presidente della Cassa di risparmio di Bra, giornalista e editore, fondando con l’amico Domenico Dogliani il settimanale di informazione locale “Il Braidese”. Con Fraire scompare un testimone della storia braidese, i suoi ricordi con lo scritto “50 anni di storia di Bra nelle parole di un notabile democristiano” sono conservati nei “Granai della memoria”, progetto di Slow Food e dell’Unsg di Pollenzo.
Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia