Tappa a Imperia per il Piter “Pays-Sages” per un “turismo di paesaggio”
La Provincia di Cuneo è l’ente coordinatore del progetto, i prossimi incontri saranno in Francia
Cuneo – Proseguono gli incontri su tutti i territori interessati dal Piter “Pays-Sages” organizzati dalla Provincia di Cuneo quale ente coordinatore, con il supporto degli enti partner. Incontri che oltre a costituire un momento di informazione e condivisione con tutti i soggetti rappresentativi delle realtà locali, possono portare concreti elementi per individuare le aree maggiormente vocate alla fruizione turistica correlata al paesaggio.
Martedì 18 febbraio a Imperia, nella sala multimediale della Camera di Commercio Riviere di Liguria, era presente un folto pubblico di operatori economici e turistici, amministratori locali, professionisti ed esperti del settore turistico, invitati dal partner di progetto Camera Commercio. E’ stata la dirigente della Provincia di Cuneo, Loredana Canavese, a presentare gli obiettivi del Piter e del progetto particolare “Pays Aimables”, come già avvenuto in altri incontri in Piemonte e nella Granda. Obiettivo principale sia della strategia del Piter, sia del progetto semplice è la valorizzazione del paesaggio mediante la cura del territorio e la creazione di un prodotto “turismo di paesaggio” che permetta uno sviluppo sostenibile dell’offerta turistica transfrontaliera.
Tutto ciò avverrà attraverso quattro progetti: “Pays Ecogetiques” (riqualificazione, efficienza ed economie verdi); “Pays Resilients” (gestione, manutenzione e sicurezza); “Pays Aimable” (valorizzazione, attrattività e sviluppo economico); “Pays Capables” (educazione, formazione e orientamento). Lo scopo è cercare una maggiore integrazione socio economica tra le due zone costa-entroterra attraverso diffusione di modelli di sviluppo sostenibile integrato tra le zone dell’entroterra e del litorale.
Il Piano strategico generale del Paesaggio è stato illustrato dello Studio Tautemi di Cuneo, collaboratore della Provincia nella redazione di questo importante strumento di lavoro. Il Piano permetterà di valorizzare il patrimonio materiale e immateriale dei territori dal punto di vista dei valori naturalistici, storici, estetici ed oggetto del lavoro degli uomini nel tempo. Con riferimento al territorio ligure il riferimento d’obbligo saranno l’ulivo, la floricoltura, il mare, i borghi medievali…da integrare con le peculiarità degli altri territori piemontesi e francesi. Gli approfondimenti tecnici sono serviti per un’individuazione preliminare delle zone maggiormente vocate ad ospitare itinerari per la fruizione turistica del paesaggio e per una conoscenza delle attività di valorizzazione del paesaggio locale (già realizzate o in corso nell’area). Il nuovo concetto di messa in valore del paesaggio sarà inserito in un contesto di messa in rete e di sviluppo. Prossime tappe a marzo in Francia a Nice Métropole e a Cannes.
Ufficio Stampa Provincia
Alcune immagini dell’incontro a Imperia