Progetto “Pays-aimables”: a Cuneo la prima riunione del Comitato di pilotaggio
L’ente Provincia è capofila del progetto per la promozione del “turismo di paesaggio”
Cuneo – Si è svolta a Cuneo nel palazzo della Provincia giovedì 4 luglio la prima riunione del Comitato di pilotaggio del progetto “Pays-Aimables”, nell’ambito del Piter “Pays-sages”. All’incontro, organizzato dalla Provincia come ente capofila, hanno partecipato numerosi partner italo-francesi. Oltre all’equipe della Provincia erano presenti i rappresentanti della Camera di Commercio di Cuneo, dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, di Nice Métropole, della Carf, dell’Atl Cuneo, del Gal Mongioie e, in video-conferenza, le Camere di Commercio Riviere di Liguria e di Nice Cote d’Azur.
I lavori hanno riguardato, nella prima parte più organizzativa, gli aspetti della comunicazione e della divulgazione delle azioni progettuali sia a livello interno di partenariato, sia esterno verso i portatori di interesse dei nostri territori, amministratori, operatori turistici e non solo, cittadini. Nella seconda parte dell’incontro si è entrati nel vivo della costruzione progettuale con l’illustrazione della traccia del “Piano strategico generale del paesaggio” a valenza transfrontaliera, redatto dallo studio incaricato Tautemi di Cuneo. Si tratta dell’attuazione della principale azione, assunta in carico dalla Provincia di Cuneo. Un lavoro complesso che porrà le basi per la creazione del prodotto “Turismo di paesaggio” , filo conduttore della strategia del “Piter Pays-Sages”.
Il Piano Strategico Generale ed il coordinamento dei futuri Piani operativi territoriali si propongono, quindi, di porre le basi per la crescita del territorio attraverso la valorizzazione del suo paesaggio a fini turistici. Il concetto di “paesaggio” qui considerato, non riguarda soltanto il contesto naturale estetico di per sè di evidente interesse turistico, ma diventa paesaggio culturale se si osservano le implicazioni sociali ed economiche derivanti dalle coltivazioni che ne hanno disegnato l’aspetto e l’assetto, modellato proprio attraverso il patrimonio di conoscenze e di saperi, legati alle varie produzioni agricole.
Con la collaborazione di tutto il territorio Piter si passerà dall’analisi dell’esistente alla selezione degli ambiti territoriali di particolare pregio paesistico, all’identificazione delle componenti costitutive l’offerta turistica legata al paesaggio nell’area di progetto, alla definizione di un disciplinare comune ed al coordinamento dei Piani operativi finalizzati alla valorizzazione turistica del paesaggio, che saranno sviluppati nell’ambito di progetto.
Nei prossimi mesi la Provincia organizzerà una serie di incontri cercando la più ampia partecipazione tra gli amministratori locali, operatori del settore, associazioni ecc. veicolando nel contempo dati e informazioni, nonché la diffusione dei risultati di progetto con eventi diffusi sul territorio.
Ufficio Stampa Provincia – Foto Carla Vallauri