Il Consiglio provinciale designa i nuovi membri delle Commissioni elettorali circondariali

Nella seduta di lunedì 25 marzo sono state approvate anche variazioni di bilancio

Il Consiglio provinciale di lunedì 25 marzo 2019 (foto Uff. Stampa)

Cuneo – Il Consiglio provinciale di lunedì 25 marzo ha designato i compenenti delle Commissioni elettorali circondariali che saranno poi formalizzati dal presidente della Corte d’appello di Torino. I nominati hanno il compito di analizzare l’ammissibilità delle candidature per le elezioni amministrative della provincia di Cuneo. Le Commissioni elettorali, che comprendono anche alcune Sottocommissioni, riguardano Cuneo, Alba, Bra, Saluzzo, Mondovì e Fossano  Questa è, comunque, l’ultima volta in cui si procede in tal modo perchè le Commissioni saranno riviste in base ai territori di competenza dei Tribunali.

I lavori del Consiglio sono poi proseguiti con l’approvazione della ratifica alle variazioni di bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2019-2021. In particolare, il consigliere provinciale delegato Giorgio Lerda, ha illustrato la principali variazioni come l’assegnazione del contributo statale di 1.156.581 euro della Legge di Bilancio 2019 per il finanziamento della manutenzione di strade e di scuole di cui 956.581 euro da destinare ad interventi in fase di individuazione, 200.000 per spese di progettazione di interventi in corso di finanziamento e 100.000 per la manutenzione degli edifici adibiti a servizi generali. Non è mancata la polemica, sollevata sia da Lerda sia da Rinaudo, rispetto al fatto che la Provincia di Cuneo con il suo quasi 1,2 milione sia stata fortemente penalizzata (penultima d’Italia) rispetto alla ripartizione del fondo nazionale di 250 milioni per la messa in sicurezza di strade e scuole destinato a 76 Province italiane per il periodo dal 2019 al 2033. Il Governo non ha tenuto conto dell’ampiezza del territorio (terza provincia d’Italia) e dei chilometri di strade provinciali assegnati (oltre 3.200), né del numero di edifici scolastici presenti (oltre 70). Inoltre,  non c’è stata proporzione rispetto ad altre Province piemontesi a cui sono state attribuite somme ben più alte (ad esempio 7.212.717 euro ad Alessandria che conta 2/3 delle strade provinciali cuneesi).

Lerda ha poi fatto cenno al recepimento del trasferimento regionale di 953.421 destinato all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali, oltre ad un maggiore trasferimento regionale 18.982 euro per interventi in materia di diritto allo studio. Inoltre, è stato eseguito un adeguamento del riparto, in relazione all’andamento del cronoprogramma dei lavori pubblici, di alcuni contributi concessi dalla Regione Piemonte nel 2018 a finanziamento di vari interventi, come il completamento del ripristino dell’officiosità idraulica del fiume Po a Sanfront e Rifreddo, la sistemazione piano altimetrica lungo la provinciale  331 e 269 Pian Munè in Comune di Paesana, adeguamenti tra macroaggregati/servizi diversi mediante operazioni di “storno” in ragione delle maggiori/minori esigenze rilevate dal Settore Personale. La variazione comprendeva, inoltre, le necessarie variazioni di cassa in entrata e in spesa in funzione delle necessità rilevate. Il consigliere Lerda ha infine citato la valutazione in corso sulla possibilità o meno di tassare i passi carrai e il controllo su tutti i fondi vincolati, in particolare i più vecchi nel tempo, per valutarne la loro possibile disponibilità.

All’ultimo punto dell’ordine del giorno è stata approvata la partecipazione di Alac spa (Acquedotto delle Langhe e delle Alpi Cuneesi ) – di cui la Provincia detiene il controllo con una quota pari al 52.96 % del capitale sociale – alla nuova società consortile pubblica Co.Ge.Si (Consorzio Gestori Servizi Idrici) chiamata a gestire il ciclo dell’acqua per i prossimi trent’anni. La Provincia ha ritenuto opportuno tale intervento in Cogesi per ottimizzare i servizi da questa resi al territorio. Il Consiglio provinciale ha quindi demandato al presidente Federico Borgna il compito di esercitare i diritti spettanti alla Provincia di Cuneo nell’assemblea di Alac spa, autorizzandolo specificatamente ad approvare l’acquisizione di una quota di partecipazione in Cogesi pari al 5% del capitale versato.

Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia

Alcune foto del Consiglio provinciale (foto Uff. Stampa Provincia)

Potrebbero interessarti anche...