Progetti contro le discriminazioni, presentato il bando provinciale 2018
A disposizione oltre 40 mila euro per progetti di sensibilizzazione. Il bando scade il 31 agosto 2018.
Cuneo – Sensibilizzare sul tema della discriminazione, aumentare la consapevolezza sulle potenzialità negative di un linguaggio scorretto nella loro comunicazione, coinvolgere direttamente nel progetto gli appartenenti alle minoranze e ai gruppi spesso vittime di discriminazione, lavorare in sinergia con il territorio sfruttando la rete delle associazioni rappresentative di minoranze o che lavorano sul tema, monitorare, valutare, ridurre le discriminazioni. Questi gli obiettivi del bando provinciale rivolto a enti, associazioni ed altri soggetti del terzo settore, organismi di diritto pubblico, patronati, organizzazioni sindacali e di categoria della provincia di Cuneo sui seguenti ambiti di discriminazione: razza, genere, età, disabilità, orientamento sessuale e religione.
L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto “Piemonte in rete contro le discriminazioni”. A disposizione vi sono 41.586 euro per realizzare le iniziative di sensibilizzazione. A selezionare i migliori progetti sul tema della discriminazione sarà un’apposita commissione. I progetti vincitori dovranno concludersi con un prodotto presentabile all’esterno: un elaborato, un video, testi, fotografie, pagine web interattive, rappresentazione teatrale, eccetera… e dovranno terminare entro 12 mesi dall’individuazione dei beneficiari. Il finanziamento concesso potrà essere inferiore a quello richiesto e non potrà superare la soglia massima di 10.000 euro. Termine ultimo per presentare la candidatura è il 31 agosto 2018 all’indirizzo protocollo@provincia.cuneo.legalmail.it.
Per eventuali informazioni contattare: Ufficio Pari Opportunità Sandra Vaccaneo telefono 0171-445800, e-mail vaccaneo_sandra@provincia.cuneo.it (lunedì, martedì, giovedì dalle 9 alle 12). Il bando è scaricabile dal sito http://www.provincia.cuneo.gov.it/pari-opportunita/discriminazioni/bando-provinciale-contro-discriminazioni