I 50 anni del Centro di Medicina sportiva di Cuneo
La cerimonia si è svolta al Centro Incontri della Provincia, presente il consigliere Pulitanò
Cuneo – Il Centro di medicina sportiva di Cuneo ha celebrato nei giorni scorsi i 50 anni di attività. Alla cerimonia che si è svolta al Centro Incontri della Provincia, promossa dal direttore Carlo Villosio e dai suoi collaboratori, era presente l’ex campionessa olimpica Stefania Belmondo. Per la Provincia il consigliere delegato, Rocco Pulitanò.
“La medicina dello sport – ha detto Pulitanò – è un valore aggiunto e il Centro di Cuneo si è contraddistinto in questi anni per l’apporto culturale e scientifico rivolto soprattutto agli sport invernali, allo sport degli atleti diversamente abili, allo sport della pallapugno così legato alla nostra tradizione locale, oltre ovviamente al calcio, al tennis e a tanti altri sport ben noti. Il vostro compito è stato quello di divulgare lo sport e soprattutto i suoi benefici, proponendo uno stile di vita che consente di ottenere risultati agonistici con un benessere fisico ottimale”.
Fondato nel 1965, il Centro di Medicina sportiva di Cuneo ha assistito tutti gli atleti della Granda certificando la loro idoneità fisica, dai più celebri negli anni passati come Arese e la stessa Belmondo ai più recenti come Rigaudo e Bencosme. Per trent’anni nella vecchia sede di via Porta Mondovì e per altri venti nei nuovi locali del Palazzetto dello Sport, ora PalaBrebanca, il Centro è stato un punto di riferimento per l’attività sportiva anche di moltissimi cittadini comuni. Accanto alle attività proprie, il Centro di Medicina sportiva ha ospitato eventi culturali e scientifici che lo hanno contraddistinto a livello nazionale, come i congressi sugli sport invernali in occasione delle Olimpiadi di Torino del 2006, ma anche iniziative di formazione sui temi della prevenzione, alimentazione, esercizio fisico, antidoping, come strumenti di promozione e di crescita sportiva.
Alla cerimonia