Consiglio provinciale: via libera al segretario condiviso con il Comune di Cuneo
Tutti i punti all’ordine del giorno sono stati approvati all’unanimità
Cuneo – Il Consiglio provinciale di lunedì 26 ottobre ha approvato all’unanimità l’intesa quadro tra il presidente della Regione Piemonte e i presidenti delle Province piemontesi e Città Metropolitana di Torino per la definizione dei rapporti relativi al trasferimento di risorse degli anni passati e del 2015. Alla Provincia di Cuneo arriveranno circa 1 milione di euro per l’anno in corso e altri 8 milioni di euro nel 2016 per chiudere il pregresso dei mancati trasferimenti degli anni 2011, 2013, 2014 e 2015.
Voto unanime anche per lo schema di convenzione che permetterà di usufruire, in forma congiunta, delle funzioni delle segretario generale tra il Comune di Cuneo (al 60%) e la Provincia (al 40%). “Questa possibilità – ha detto il presidente Federico Borgna – è stata da poco riconosciuta anche alle Province, oltrechè ai Comuni e permetterà un risparmio. La spesa sarà ripartita tra gli enti nella stessa percentuale”. Apprezzamento è stato espresso dal consigliere Milva Rinaudo che ha ringraziato anche il Comune di Cuneo per la collaborazione.
Tutti d’accordo anche per l’approvazione delle modifiche allo statuto e alla convenzione costitutiva dell’Agenzia della Mobilità metropolitana, come illustrate dal consigliere delegato ai Trasporti, Bruna Sibille: “La decisione di transitare le funzioni provinciali verso l’Agenzia dal 1° agosto di quest’anno era già stata assunta mesi fa, ma poi sono intervenute alcune modifiche che oggi approviamo. In particolare, è stato risolto il problema della compartecipazione finanziaria al capitale dell’Agenzia grazie ai fondi che saranno anticipati dalla Regione. La Provincia aderirà, come ha già fatto anche Novara e come faranno altre Province piemontesi, con future economie di gestione”.
In merito, poi, alle variazioni di bilancio di previsione 2015, il Consiglio ha approvato il recepimento di maggiori risorse provenienti dal Ministero dell’Istruzione per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione per allievi disabili, oltre a risorse arrivate da altri soggetti e dalla Fondazione Cr Cuneo per la riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare scolastico. Al termine è stato approvata la delibera d’indirizzo che autorizza l’ente, che non dispone più di un bilancio pluriennale, ad applicare modifiche al bilancio 2015 qualora si tratti di impegnare somme a scavalco su due anni.