Il Commissario Rossetto ha incontrato l’ambasciatore d’Albania in visita nella Granda
L’ambasciatore Ceka per una due giorni economico-istituzionale
Un’immagine dell’incontro
Cuneo Il Commissario Giuseppe Rossetto ha incontrato martedì 30 settembre ad Alba l’ambasciatore d’Albania Neritan Ceka e la delegazione albanese impegnata in un tour economico e istituzionale che ha fatto tappa in diverse località della Granda. Della delegazione facevano parte anche i presidenti del Centro di cultura albanese e della Camera di commercio di Tirana, Benko Gjata e Giovanni Lauria. Dopo la visita di lunedì 29 settembre a Fossano allo stabilimento dell’industria dolciaria Maina e l’incontro con i vertici economici e istituzionali della città degli Acaja, l’alto dirigente diplomatico – che non ha potuto raggiungere Cuneo – è stato ospite martedì 30 settembre dell’Agenzia di Pollenzo. Ha poi incontrato i dirigenti del Gruppo Egea, leader nelle applicazioni idroelettriche e di teleriscaldamento e in quell’occasione il Commissario Rossetto gli ha consegnato una lettera e il gagliardetto della Provincia. Infine, tappe alla Cascina San Cassiano di Alba, specializzata in prodotti agroalimentari di qualità e a Moretta per un colloquio con i vertici del gruppo lattiero caseario Inalpi.
Rossetto ha incontrato l’ambasciatore nella sede Egea anche per l’alto valore simbolico dell’azienda che rappresenta, per tutto il territorio provinciale, come modello aziendale di crescita e sviluppo socio economico improntato alla costruzione di una rete di relazioni pubblico-privata in un settore strategico di sviluppo come quello ambientale.”Per far crescere il rapporto Italia-Albania – ha spiegato Rossetto – è importante che crescano rapporti concreti e relazioni su progetti di sviluppo non solo economico e commerciale, ma anche in ambito turistico e culturale, così da far crescere le singole comunità. E’ quanto auspichiamo come coinvolgimento di enti pubblici e realtà imprenditoriali private, sul modello Egea”.
Nella lettera il Commissario Rossetto ha sottolineato “il patto di amicizia che delinea le strategie di massima e generali a cui conformare le successive azioni progettuali e realizzative, individuando nell’industria e nell’artigianato agroalimentare, nello sfruttamento razionale delle fonti energetiche verdi, nel turismo religioso, artistico e marittimo e nelle attività di recupero e rivalutazione del patrimonio storico e archeologico alcuni dei fondamentali settori di operatività da sviluppare con coerenza da ora in avanti, attivando una sana cooperazione tra soggetti pubblici e privati di tutte le realtà geografiche”.
“Le possibilità di cooperazione multisettoriale – ha concluso Rossetto – si rafforzano grazie ai riconoscimenti Unesco che ora riguardano anche la Granda con Langhe Roero e Monferrato e Monviso e che hanno caratterizzato alcune delle aree più suggestive e uniche della nostra Provincia e delle terre di Albania, favorendo progetti imprenditoriali e sistemici di continuità turistica e di promozione dei panieri produttivi, attraverso i quali far accedere i rispettivi alle risorse europee dedicate a turismo e cultura e favorire altresì la salvaguardia e il potenziamento delle reti infrastrutturali di collegamento diretto”.
