Progetto formativo “Per un sistema integrato di flexible education”

Approvata la convenzione tra Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, Ufficio Scolastico Regionale, Istituto di Istruzione superiore “Guala” di Bra, Agenzia formativa “Cnos-Fap Regione Piemonte”

L'ingresso dell'Istituto Guala di Bra (foto archivio Uff. Stampa Provincia)

L’ingresso dell’Istituto Guala di Bra (archivio Uff. Stampa Provincia)

Cuneo Dal prossimo anno scolastico 2014-2015 l’Istituto di istruzione superiore “Guala” di Bra non sarà più numericamente sottodimensionato grazie all’attivazione dell’Istituto professionale ad indirizzo Manutenzione e Assistenza tecnica del Settore Industria e Artigianato che ha comportato un aumento notevole di iscrizioni.  Su proposta della Provincia di Cuneo, la Regione Piemonte ha infatti autorizzato l’attivazione questi nuovi percorsi di qualifica triennale relativi alle qualifiche professionali di operatore elettrico e di operatore di impianti termoidraulici.

L’attività didattica sarà ospitata negli stessi locali dove ha sede il Centro di Formazione professionale gestito dall’Agenzia Formativa Cnos-Fap regionale, nell’ambito del quale vengono erogate attività didattiche finalizzate all’assolvimento del diritto-dovere di istruzione e formazione professionale. Tale localizzazione è voluta per agevolare la loro integrazione funzionale, nell’ambito del progetto formativo denominato “Per un sistema integrato di flexible education” a cui partecipano, oltre alla Provincia di Cuneo, la Regione Piemonte, l’Ufficio Scolastico Regionale, l’Istituto ” Guala” di Bra e l’Agenzia Formativa “Cnos-Fap”.

L’obiettivo di tale progetto è promuovere lo sviluppo di un polo di competenze, nell’ambito della meccatronica e della termoidraulica, coniugate in un contesto di green economy, con l’intento di contrastare, anzitutto, le devianze connesse a fenomeni di dispersione scolastica e promuovere, presso gli allievi, l’opportunità di incrementare le competenze professionali attraverso il potenziamento della frequenza a didattica laboratoriale, anche finalizzata, nella fase iniziale del percorso pluriennale, ad individuare il comparto tecnologico più rispondente ad aspettative ed attitudini di ciascun singolo studente. Il progetto punta anche a favorire un incremento significativo di studenti che, oltre alla certificazione di qualifica professionale, conseguano il diploma professionale di tecnico o il diploma di scuola secondaria di II grado. In t al modo si allestisce anche un polo pubblico-privato dotato di spazi, apparecchiature, strumentazioni e risorse umane adeguate a formare tecnici competenti in materia di meccatronica e termoidraulica, promuovendo la diffusione di tecnologie green economy applicate a tecnologie a risparmio energetico.

La sperimentazione che sarà avviata consentirà di dare risposte alla domanda di formazione professionale, in particolare nel territorio braidese, dove un significativo incremento dell’ immigrazione ha modificato, negli ultimi anni, la domanda di istruzione e formazione. Sarà anche possibile, una volta ottenuta la qualifica professionale, conseguire eventualmente il diploma, in un contesto sociale nel quale il mercato del lavoro è sempre più competitivo, con richieste di competenze sempre più specialistiche.

 

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