Bilancio positivo per l’assemblea annuale dei volontari di Protezione civile
L’assessore provinciale Stefano Isaia: “In questi anni ho imparato dai volontari i valori della solidarietà, della fratellanza e del senso del dovere”.
Cuneo – Quattrocento volontari in rappresentanza dei 207 gruppi di protezione civile della provincia di Cuneo hanno partecipato sabato 14 dicembre all’assemblea annuale del coordinamento volontari che si è svolta presso il presidio regionale di primo livello a Fossano, sede della colonna mobile di protezione civile.
Come relatori i vertici del coordinamento con il presidente Roberto Gagna, il vice presidente e sindaco di Grinzane Cavour Franco Sampò e il direttivo dell’associazione. Per la Provincia era presente l’assessore Stefano Isaia che ha ringraziato per la dedizione e la professionalità con la quale le associazioni di volontariato contribuiscono al funzionamento del sistema della protezione civile in provincia di Cuneo, fornendo alle autorità preposte alla gestione delle emergenze ampia collaborazione.
“In particolare – ha detto Isaia – voglio ringraziare coloro che da anni si dedicano a quest’opera di volontariato, senza dei quali la protezione civile non esisterebbe e le amministrazioni comunali preziose per il loro ruolo di presidio del territorio, invitandole a divulgare ed approfondire i singoli Piani di protezione civile comunali elaborati qualche anno fa e forse poco conosciuti. Sono uno strumento di prevenzione e d iintervento da far conoscere di più tra amministratori, cittadini e studenti. Al termine del mio mandato, voglio anche ringraziare per quanto, personalmente, ho imparato in questi anni dai volontari: i valori della solidarietà, della fratellanza e del senso del dovere che mi hanno permesso di fare un’esperienza estremamente positiva”.
La Provincia è da sempre impegnata per favorire la più ampia partecipazione dei cittadini alle attività di protezione civile, anche attraverso un’apposita convenzione sottoscritta con il Coordinamento per favorire lo sviluppo, l’aggregazione delle varie realtà locali esistenti (gruppi comunali e associazioni), la formazione e l’impiego. Lo scopo è quello di contribuire a realizzare un sistema di protezione civile efficiente sia con riferimento alle attività di carattere preventivo, sia per la gestione delle situazioni di emergenza.
Nella relazione del presidente Gagna sono state discusse le tematiche relativi alla formazione del volontariato, agli interventi di ingegneria naturalistica per la sistemazione di piccoli dissesti a livello comunale ed al progetto relativo alla postazione di assistenza socio-sanitaria (Pas) che vede il coordinamento provinciale impegnato in un progetto nazionale con il Dipartimento della Protezione civile.