Anticipi di cassa integrazione per i lavoratori di quattro aziende in crisi
Per le aziende Algat Industrie di Cuneo, Rivarossa srl di Vicoforte, Scavino srl di Alba e Pi.Esse.Gi. di Neive
Cuneo – Algat Industrie di Cuneo, Rivarossa srl di Vicoforte, Scavino srl di Alba e Pi.Esse.Gi. di Neive: sono le quattro aziende in fallimento (Algat) o in liquidazione (le altre) per le quali martedì 26 novembre in Provincia sono stati firmati altrettanti anticipi della cassa integrazione per i dipendenti sospesi dal lavoro. Ai tavoli, convocati dalla presidente della Provincia Gianna Gancia e dall’assessore provinciale al Lavoro, Pietro Blengini, erano presenti, oltre ai rappresentanti della Provincia, anche quelli dei Comuni interessati, Fondazione Crc e rappresentanze sindacali. I protocolli d’intesa saranno sottoscritti anche da Inps e Banca Regionale Europea.
“Ancora una volta interveniamo per alleviare la situazione dei lavoratori di aziende in crisi – spiegano la presidente Gianna Gancia e l’assessore al Lavoro Pietro Blengini – La Provincia, in accordo con le parti sociali e gli enti territoriali, ritiene fondamentale tale sostegno e con l’anticipo della cassa integrazione straordinaria rispondein maniera concreta al disagio delle numerose famiglie coinvolte per attenuare l’apprensione sociale del territorio”.
L’anticipo della cassa integrazione (pari ad una somma mensile per ciascun lavoratore per un massimo di 12 mesi) è frutto di un’intesa tra la Provincia di Cuneo, i singoli Comuni coinvolti e la Fondazione Crc che insieme si suddividono gli oneri economici della procedura nella misura di 1/3 ciascuno. Alle aziende si chiede di attivare percorsi di politica attiva del lavoro per il personale beneficiario dell’anticipazione, mentre le organizzazioni sindacali si occupano di illustrare ai singoli lavoratori le modalità pratiche.
Algat Industrie srl di Cuneo. Per l’azienda Algat di Cuneo, in fallimento, il provvedimento riguarda un numero massimo di 66 lavoratori della ditta metalmeccanica specializzata in imbutitura e profilatura di lamiere di metallo. L’accordo coinvolge il Comune di Cuneo che era rappresentato dall’assessore Franca Giordano. Hanno firmato, oltre alla presidente Gancia, il segretario generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo Fulvio Molinengo, oltre ai rappresentanti sindacali Cgil (Benedetto Puccio), Cisl (Alfonso Territo) e Uil (Fausto Paschetta).
Rivarossa srl di Vicoforte. Per la Rivarossa srl di Vicoforte, azienda che opera nel settore dell’edilizia da 46 anni ma sta risentendo dall’anno scorso delle difficoltà della crisi del comparto, il provvedimento riguarda tutti i 17 dipendenti della ditta edile. Alla firma erano presenti, oltre alla presidente della Provincia Gianna Gancia, il sindaco di Vicoforte Gian Pietro Gasco, il segretario generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo Fulvio Molinengo, oltre ai rappresentanti sindacali Cgil (Domenico Formicola) e Cisl (Gerlando Castelli).
Scavino srl di Alba. L’azienda metalmeccanica Scavino srl è in liquidazione e si occipa di manutenzione e riparazione di autoveicoli. Sono 17 i lavoratori per cui si è firmata la copertura, in accordo con il Comune di Alba. Oltre alla presidente della Provincia Gianna Gancia, erano presenti all’accordo il segretario generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo Fulvio Molinengo e la rappresentante sindacale Cgil, Giuseppina Mosca.
Pi.Esse.Gi. di Neive. Per la Pi. Esse.Gi. di Neive, in liquidazione, azienda che opera nel settore edile per la fabbricazione di prodotti in calcestruzzo, cemento, pietra artificiale e gesso, il provvedimento riguarda 50 lavoratori. Alla firma erano presenti, oltre alla presidente della Provincia Gianna Gancia, il sindaco di Neive Luigi Ferro, il segretario generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo Fulvio Molinengo, oltre al rappresentante sindacale Cgil Enrico Cabutto. Ha partecipato anche il consigliere provinciale Adelino Icardi. Firmeranno il documento anche Silvio Gulino (Cisl) e Salvatore Correnti (Uil).
Tutti i quattro protocolli d’intesa saranno sottoscritti anche dalla Direzione provinciale Inps e dalla Banca Regionale Europea che si occuperà della liquidazione concreta delle anticipazioni di cassa integrazione.
Alcune immagini degli accordi siglati in Provincia