Grazie alla convenzione con Infratel, presto una nuova rete di infrastrutture per le telecomunicazioni sulle strade provinciali
Gancia e Rossetto: “Il potenziamento delle telecomunicazioni consentirà di riparare ai disservizi spesso lamentati dalla popolazione residente di molte aree, montane e collinari, assicurando una copertura più efficace”
Cuneo Una convenzione regolerà la realizzazione di infrastrutture per le telecomunicazioni sulle strade provinciali. Approvato dall’esecutivo dell’Ente durante la seduta di martedì 26 marzo, il documento precisa rapporti, modalità operative e reciproci impegni di Provincia ed Infratel, la società costituita su iniziativa del Ministero dello Sviluppo Economico e dell’Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo dell’impresa.
Parte così un piano di diffusione di infrastrutture di rete. Infratel è infatti soggetto attuatore del “Programma per lo sviluppo della banda larga in tutte le aree sottoutilizzate del Paese” ai sensi della legge 80/2005.
“Attraverso l’articolata rete stradale della Provincia – spiegano il presidente della Provincia, Gianna Gancia, ed il vice presidente nonché assessore alla Viabilità, Giuseppe Rossetto – sarà possibile la nascita di un’altra rete, altrettanto utile per unire aree distanti del territorio. Il potenziamento delle telecomunicazioni consentirà infatti di ovviare ai disservizi spesso lamentati dalla popolazione residente di molte aree, montane e collinari, assicurando una copertura più efficace”.
Il piano di interventi elaborato interesserà nelle prime fasi alcune zone del Cebano e del Monregalese, parte della Valle Varaita, i Comuni di Saluzzo, Envie e Pagno, Baldissero d’Alba e Santo Stefano nel Roero. Al fine dell’attuazione verranno utilizzate, laddove disponibili, infrastrutture di altri operatori, integrate con nuove realizzazioni.
“Il progetto – conclude Rossetto – consentirà lo sviluppo delle aree non servite dalla banda larga, tutelando al contempo il demanio stradale e la sicurezza della circolazione. Lo scopo è offrire un’adeguata copertura a tutta la Provincia, attraverso la creazione di una vera e propria autostrada informatica efficace ed estesa come la rete viaria di competenza, che in Granda conta circa 3.500 chilometri”.
Le modalità tecniche, amministrative e finanziarie verranno illustrate nel dettaglio all’atto della stipula della convenzione che sarà firmata dal presidente Gancia.