Piste ciclabili, un progetto transfrontaliero tra Italia e Francia
Percorsi cicloturistici per un’offerta globale transfrontaliera di turismo all’aria aperta
Cuneo – “Il futuro ha bisogno della bicicletta”. E’ un’affermazione sostenuta in Francia dalla rete Départements & Régions Cyclables (Drc) attraverso una serie di recenti iniziative a favore della mobilità dolce, con il sostegno finanziario del Conseil Général Alpes de Haute Provence e inserita a livello transfrontaliero nell’ambito del Piano Integrato Transfrontaliero Alcotra “Nuovo Territorio da scoprire” sviluppato in collaborazione con la Provincia di Cuneo.
La rete dei dipartimenti e delle regioni ciclabili in Francia riunisce 72 comunità locali per la promozione dell’uso della bicicletta, dello sviluppo delle ciclopiste e delle vie verdi, mediante attività di informazione, incontri, seminari e pubblicazioni. La loro competenza tecnica in materia ne legittima il ruolo di coordinamento di EuroVelo, la rete europea delle piste ciclabili (www.eurovelo.org). Da qui i punti di contatto con le attività promosse dal Progetto Alcotra “Itinerari dei grandi spazi: le attività a contatto con la natura”, che ha permesso di realizzare un bacino di turismo itinerante basato sulla mobilità dolce con i seguenti partners: Conseil Général des Alpes de Haute Provence; Provincia di Cuneo; Unione dei Comuni del Fossanese; Comunità Montana Valle Stura (partner italiani); Communauté de Communes du Sisteronais; Communauté de Communes de la Motte Turriers; Communes de la vallée du Jabron; Communauté de communes du Pays de Seyne; Communauté de Communes du moyen Verdon; Barcelonnette; Valensole; Uvernet Fours; Revest des Brousses; Puimichel (partner francesi). Il Dipartimento delle Alpi dell’Alta Provenza e la Provincia di Cuneo si sono impegnati nello sviluppo di un’offerta globale transfrontaliera di attività all’aria aperta, attraverso la creazione di una rete di itinerari multifunzionale, lo sviluppo di standard comuni di accoglienza e lo scambio di know how.
Tra le attività realizzate insieme un lungo percorso cicloturistico che si snoda su 125 km in lunghezza con oltre 400 km complessivi di strade e percorsi collegati e attraversa tutta l’area della provincia di Cuneo, ricongiungendosi all’offerta d’oltralpe. I cicloescursionisti possono così partire dal Colle della Maddalena per raggiungere i percorsi del Parco Fluviale di Cuneo e quelli dell’Unione dei Comuni del Fossanese, fino ad arrivare alla città di Alba. Sul versante francese, la proposta cicloturistica è stata rafforzata con 20 circuiti per bici da strada e mountain bike, 17 stazioni di riparazione e manutenzione distribuite lungo i percorsi e 7 basi di appoggio, dove sostare e ricevere tutte le informazioni turistiche. Sono state inoltre organizzate traversate in bici e a cavallo. Infine, è stato siglato un gemellaggio tra il Club cicloturistico di Digne-les-Bains, il “Comité départemental della Fédération française de cyclotourisme delle Alpes de Haute Provence” e l’associazione cuneese “Bicingiro”. Le attività sono divulgate anche da Départements & Régions Cyclables, rivista e sito web su www.departements-regions-cyclables.org.