Consiglio provinciale: servizi socio assistenziali ed Ilva di Racconigi
I consiglieri Rosso (ex Udc) e Di Stefano (ex Idv) entrano nel Gruppo Misto
Cuneo Il Consiglio provinciale di mercoledì 6 febbraio ha approvato due ordini del giorno sui temi del socio-assistenziale e del lavoro. Prima però si è preso atto delle decisioni dei consiglieri Angelo Rosso (ex Udc) e Fabio Di Stefano (ex Idv) che hanno lasciato i rispettivi partiti per approdare nel Gruppo Misto.
Servizi socio-assistenziali. L’ordine del giorno, presentato dal gruppo Pd-Impegno civico, è stato approvato con 20 voti favorevoli e 1 contrario (Marco Perosino). Il documento, che faceva riferimento ai crediti vantati dagli enti gestori dei servizi socio assistenziali nei confronti della Regione Piemonte e dell’Azienda sanitaria locale e, a ricaduta, su tutto il sistema del terzo settore, è stato in parte emendato. Dopo l’illustrazione del consigliere Erio Ambrosino,sono intervenuti l’assessore alle Politiche sociali, Pietro Blengini e l’asssessore alle Pari Opportunità, Anna Mantini, oltre alla presidente Gianna Gancia. Al dibattito hanno partecipato i consiglieri Marco Perosino (Pdl), Paolo Demarchi (Lega Nord), Patrizia Manassero (Pd-Impegno civico), Riccardo Cravero (Pdl), Angelo Rosso (Gruppo misto), Stefano Dho (Pd-Impegno civico), Piermario Giordano (Lega Nord), Fabio Distefano (Gruppo misto), Giovanna Zetti (Lista Costa).
Il Consiglio ha poi affrontato il tema del lavoro e in particolare il problema della chiusura degli stabilimenti del gruppo Ilva in Piemonte che coinvolge il futuro occupazionale dei lavoratori dello stabilimento di Racconigi. L’ordine del giorno leggermente emendato – approvato con 18 voti favorevoli – ha espresso “grande preoccupazione per il futuro dei 1.000 lavoratori piemontesi del Gruppo nella consapevolezza che l’eventuale chiusura degli stabilimenti avrebbe forti ripercussioni negative sull’intera economia piemontese”. Il dibattito ha fornito l’occasione all’assessore Blengini di illustrare l’attuale situazione del mondo del lavoro e della disoccupazione che sta diventando preoccupante non tanto per casi come l’Ilva di Racconigi dove la situazione (180 dipendenti) è sotto controllo, ma piuttosto per la situazione di stagnazione del mercato del lavoro grave per la provincia di Cuneo perchè del tutto nuova. “Al dibattito sono interventui i consiglieri provinciali Pio Giverso, Marco Perosino, Paolo De Marchi, Angelo Rosso e Patrizia Manassero.
Rinviato, infine, l’ordine del giorno in merito all’ipotesi di soppressione del Laboratorio Agrochimico Regionale di Ceva che chiedeva l’attivazione di un tavolo di confronto con la Regione. Il documento, illustrato comunque dall’assessore Manassero, sarà portato all’esame della Commissione per poi tornare in Consiglio provinciale.