Dalla Provincia un progetto di valle per il sostegno allo sviluppo del complesso turistico e termale di Valdieri
Gancia: “Intesa istituzionale per propiziare la continuità di un disegno strategico che avrà ricadute positive per lo sviluppo del territorio”
Cuneo Provincia di Cuneo, Comunità Montana Alpi del Mare, Comuni di Valdieri ed Entracque ribadiscono l’importanza di un programma di interventi per lo sviluppo del complesso turistico e termale di Valdieri.
“Il progetto si trasforma – spiega la presidente della Provincia di Cuneo, Gianna Gancia – in un vero e proprio disegno di valle con il coinvolgimento anche del Comune di Entracque al quale si ritiene debba essere esteso l’invito alle prossime sedute della Conferenza dei Servizi. La volontà di questa intesa istituzionale è propiziare la continuità di un progetto strategico che, fermo restando l’esigenza della valorizzazione delle attuali terme e della viabilità locale, avrà sicuramente ricadute positive per lo sviluppo del territorio. Abbiamo fatto squadra per un progetto che porterà in valle nuovi posti di lavoro e nuove opportunità turistiche”.
Il pronunciamento, contenuto in una lettera indirizzata al presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, e al vice presidente Ugo Cavallera, fa riferimento all’accordo di programma stipulato in merito ed arriva a poche ore dalla riunione della Conferenza dei servizi del 3 ottobre, aprendo nuovi spiragli di azione.
“Laddove – si legge nel testo che porta anche la firma del vice presidente provinciale Giuseppe Rossetto, del consigliere provinciale Piermario Giordano, del sindaco di Valdieri Emanuel Parracone, del sindaco di Entracque Gianpietro Pepino e del presidente della comunità montana Alpi del Mare Ugo Boccacci – trovassero definitiva conferma le tesi evidenziate dalla relazione a cura del Politecnico di Torino, ovvero l’inadeguatezza delle portate al mantenimento costante della qualità e della temperatura delle acque termali destinate al futuro impianto a valle, si conviene che il progetto complessivo possa essere utilmente rimodulato con la realizzazione di un nuovo centro ricettivo-ludico e termale in Valdieri, secondo modelli di utilizzo della risorsa acqua che hanno dimostrato un ottimo grado di apprezzamento da parte del pubblico piemontese”.