Politiche giovanili: Provincia di Cuneo finanziata su due progetti nazionali
Nell’ambito di Azione ProvincEgiovani, la Provincia di Cuneo è capofila di “Terra amata: giovani ieri, oggi e domani” e partecipa a “Energia giovane” con la Provincia di Asti
Cuneo – La Provincia di Cuneo si è classificata al primo posto nell’ambito del progetto nazionale Azione ProvincEgiovani promosso dall’Upi (Unione Province d’Italia) destinato a promuovere interventi nel settore delle politiche giovanili. La Provincia è capofila, gli altri partners sono il Comune di Sanfront, il Comune di Frabosa Sottana, l’Associazione Escolo de Sancto Lucio de Coumboscuro, sulla tematica “Dialogo intergenerazionale”. Successo anche per il finanziamento di un secondo progetto “Energia giovane” di cui Cuneo è partner con la Provincia di Asti.
Nata da un’intesa tra il Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’Unione delle Province d’Italia (Upi), l’iniziativa Azione ProvincEgiovani promuove interventi integrati in materia di politiche giovanili e per valorizzare strategie e politiche coordinate a favore dei giovani, in grado di coinvolgere i diversi livelli istituzionali, l’associazionismo giovanile e tutti gli attori che a vario titolo si occupano di giovani. I progetti candidati sono stati realizzati come complementari rispetto alle azioni attuate con risorse regionali in tema di politiche giovanili (Intesa Governo-Regione Piemonte del 7 ottobre 2010), come ad esempio l’offerta di momenti formativi per avvicinare ad arti e mestieri della tradizione locale, la valorizzazione della creatività e dei talenti dei giovani nelle professioni legate alla musica o ancora in tema di sviluppo dell’autoimpiego e del sostegno all’imprenditorialità giovanile (ad esempio i percorsi integrati per la Creazione d’Impresa).
“Siamo contenti di questo risultato che premia l’impegno degli uffici e di tutti coloro che credono al contributo che le Province possono apportare a tale ambito – ha detto l’assessore alle Politiche giovanili, Pietro Blengini. Le Province svolgono, infatti, importanti funzioni strategiche a favore dei giovani, occupandosi tra l’altro di formazione professionale e politiche attive per il lavoro. Come Province interagiamo con il tessuto produttivo locale, con l’associazionismo giovanile, il terzo settore e le Università e promuoviamo una programmazione per facilitare la partecipazione giovanile. Per questo le Province rappresentano un punto di raccordo per un’azione efficace, trasversale e coordinata a favore dei giovani e delle politiche giovanili a livello locale”. “Mi congratulo anch’io per l’ottimo risultato del progetto – ha aggiunto l’assessore alla Cultura Licia Viscusi – che, con laboratori, seminari-conferenze, campagne di sensibilizzazione e spettacoli, darà un respiro ancora più ampio al Festival Terra Amata”.
Il progetto “Terra amata: giovani ieri, oggi e domani” prevede una serie organica di azioni, che vedranno il pieno coinvolgimento sia dei gruppi target (giovani e studenti tra i 14 e i 30 anni per i laboratori di scambio intergenerazionale; giovani fino ai 30 anni, con capacità artistiche e musicali), sia dei diversi attori dei territori coinvolti che operano nell’ambito delle politiche giovanili e culturali. Sono previste: attività di ricerca e raccolta di testimonianze scritte e orali e realizzazione di video e interviste relative alle peculiarità culturali specifiche dei territori; realizzazione di laboratori di scambio intergenerazionale, con il coinvolgimento degli anziani, testimoni viventi della civiltà ancestrale e di gruppi di giovani, selezionati in base all’interesse e alle motivazioni espresse; realizzazione di spettacoli basati sulle espressioni artistiche e musicali di alto livello nell’ambito del Terra Amata Festival promosso dalla Provincia di Cuneo, facendo emergere i giovani talenti artistici e promuovendo la musica popolare d’autore e le espressioni artistiche tradizionali; seminari di divulgazione e di sensibilizzazione ad ampio raggio degli enti e attori dei territori coinvolti che operano nell’ambito delle politiche giovanili e culturali; disseminazione dei risultati attraverso strumenti web.
Il progetto “Energia giovane” realizzato in partnership con la Provincia di Asti, vede coinvolto il settore Lavoro e Cultura della Provincia di Cuneo che ha partecipato all’elaborazione di uno studio di fattibilità con la Provincia di Biella, la Provincia di Novara e la Cooperativa Sociale O.r.so., oltre ad altri enti come associati (associazione culturale Zero Gravità Villa Cernigliaro per Arti e Culture, Enne3 – Incubatore di impresa del Polo di Innovazione di Novara, Fondazione Novara Sviluppo), per l’azione sull’“occupabilità”. Lo studio di fattibilità prevede, per l’area del Cuneese, la realizzazione di seminari e conferenze sul tema dell’occupabilità e innovazione, attraverso la promozione di servizi funzionali e complementari rispetto all’autoimpiego-creazione d’impresa e alla tematica dell’adattabilità. E’ previsto anche un concorso di idee riservato agli studenti delle classi quarte e quinte degli Istituti Superiori professionali e tecnici del territorio relativo ai quattro bacini dei Centro per l’Impiego della Provincia di Cuneo, finalizzato all’elaborazione di progetti di impresa, con particolare attenzione alla fattibilità degli stessi, alle forme societarie più indicate, al piano di marketing e allo sviluppo e utilizzo di nuove tecnologie.