Catturano trecento Gamberi di Fiume a Rossana. Denunciati per violazione alle norme europee di protezione ambientale
Operazione congiunta di Guardie Provinciali e Nucleo Guardie Volontarie del WWF
Cuneo Un’operazione congiunta tra le Guardie Provinciali ed il Nucleo Guardie Volontarie del WWF ha condotto, nel pomeriggio di ieri (giovedì 2 agosto), al fermo di due persone, J.V. 52 di Cuneo e B.A. 67 anni di Centallo, nel territorio del comune di Rossana. Con loro avevano ben 300 esemplari di Gambero di Fiume Autoctono (Austrapotamobius pallipes) catturati poco prima in uno dei pochi torrenti della provincia di Cuneo in cui la specie è ancora presente in quantità significative.
Gli animali sono stati immediatamente sequestrati, contati e reimmessi nel torrente da cui erano stati prelevati illegalmente, in una zona protetta anche ai fini della pesca.
Ai responsabili del fatto sono stati cautelativamente elevati due verbali amministrativi di 331 euro ciascuno per la violazione delle norme regionali sulla tutela ambientale. Entrambi sono stati deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Saluzzo. Il magistrato inquirente, in un caso grave come questo, dovrà valutare la sussistenza in capo ai due indagati del reato di cui all’art. 727 bis del Codice Penale per “Cattura, detenzione ed uccisione di specie animali protette” punito con l’arresto da uno a sei mesi o con l’ammenda fino a 4. 000 euro.
“Si tratta – commenta l’assessore provinciale con delega alla Tutela fauna, Stefano Isaia – del primo accertamento da parte delle Guardie Provinciali per il reato che, introdotto recentemente nella legislazione italiana a seguito delle sollecitazioni dell’Unione Europea, permette di scoraggiare in modo significativo condotte illecite che, se portate a compimento, possono causare l’estinzione locale di specie animali e vegetali protette di interesse comunitario. L’operazione, condotta a termine in collaborazione con il Nucleo guardie Volontarie del WWF, rappresenta contributo significativo alla tutela del variegato patrimonio naturalistico che è risorsa della nostra provincia”.
Oltre al Gambero la Direttiva “Habitat” tutela una lungo elenco di animali che vanno dai mammiferi carnivori (lupo, orso, lince, lontra ecc..) ai rettili (tartarughe di terra), agli anfibi (alcuni tipi di rane, tritoni e salamandre) ed ai pesci (trota marmorata, lampreda, gobione ecc..).