Avviate in Valle Stura le operazioni di spremitura dei salmonidi per la riproduzione artificiale
La Provincia di Cuneo al lavoro con FIPSAS per migliorare la qualità genetica dei riproduttori e tutelare le specie autoctone

Il personale della Provincia in Valle Stura per il prelievo dei gameti delle trote fario di ceppo mediterraneo
Cuneo – Nello scorso fine settimana hanno preso avvio le operazioni di spremitura dei salmonidi finalizzate alla riproduzione artificiale. Il personale degli Uffici Caccia e Pesca e della Polizia Locale Faunistico-Ambientale della Provincia di Cuneo si è recato in alta Valle Stura per collaborare con i pescatori volontari dell’Associazione FIPSAS e con il tecnico incaricato dall’associazione stessa, allo scopo di procedere al prelievo dei gameti delle trote fario di ceppo mediterraneo.
Tale attività si inserisce nel programma provinciale di miglioramento del parco riproduttori attualmente ospitato negli incubatoi di valle presenti sul territorio cuneese.
Al fine di garantire un incremento della qualità genetica dei riproduttori, la fecondazione è stata effettuata mediante accoppiamento singolo (una femmina per un maschio). Sono inoltre stati prelevati campioni di materiale biologico destinati alle analisi genetiche previste dalla normativa vigente.
Complessivamente sono state fecondate circa un migliaio di uova, successivamente conferite all’incubatoio FIPSAS di Fossano–Cussanio, dove verranno accudite dai pescatori volontari fino al momento della schiusa e accresciuti nelle fasi successive.
Tali operazioni proseguiranno per l’intera durata della stagione riproduttiva dei salmonidi sia per le trote marmorate che per le fario di ceppo mediterraneo, attraverso il prelievo dei gameti da esemplari selvatici e la spremitura dei riproduttori idonei presenti negli incubatoi del territorio provinciale.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo