Lavori di difesa idraulica e spondale a Chiusa Pesio
Approvato dalla Giunta provinciale il progetto esecutivo per 1,1 milioni di euro
Un'immagine del torrente ingrossato
Cuneo La Giunta provinciale ha approvato il progetto esecutivo per lavori di difesa idraulica sul torrente Pesio nel comune di Chiusa Pesio lungo la strada provinciale 5 nel tronco Cuneo-Peveragno-Chiusa Pesio. Le opere ammontano a circa 1,1 milioni di euro. I cantieri interesseranno la carreggiata nell’area del ponte di via Circonvallazione delle Vigne e il ponte di via Roma con un consolidamento del piano stradale e la regimazione delle acque del Pesio per una spesa complessiva di 800 mila euro. L’intervento è inserito nella programmazione triennale dei lavori pubblici.
“Il ripristino delle carreggiate stradali e la sistemazione dei danni causati dal maltempo – dicono la presidente Gianna Gancia e l’assessore alla Viabilità, Giuseppe Rossetto – occupano una fetta rilevante della progettazione in atto e rappresentano un impegno economico non indifferente per l’ente, a conferma dell’importanza rivestita dalla sicurezza nella programmazione provinciale, a maggior ragione in questo caso in cui si pone grande attenzione alla difesa strutturale e complessiva dell’abitato di Chiusa Pesio”.
La valle e l’abitato di Chiusa Pesio sono stati oggetto negli ultimi dieci anni di numerosi eventi alluvionali che hanno determinato consistenti danni al paese e alle infrastrutture. Da qui la necessità di un intervento risolutivo con un muro di protezione di alcuni metri che sarà rivestito di massi ciclopici per limitare l’impatto ambientale. Inoltre, l’opera sarà sormontata da una scarpata di pendenza contenuta con il compito di permettere l’attecchimento di piante autoctone, al fine di creare un filtro verde. Sarà riprofilato il piede della scarpata esistente con un’ulteriore scogliera in massi ciclopici sormontata da una palificata in legno. Contestualmente a monte del ponte di Via Roma, ci saranno interventi di consolidamento del piano stradale. In sponda sinistra, al fine di garantire un adeguato franco rispetto al livello idrico della piena di progetto, si prolungherà il muro di contenimento prefabbricato fino a monte del ponte delle Vigne.
