Lavori in valle Stura per i paravalanghe lungo la provinciale 238 a Vinadio

La Giunta provinciale ha approvato il progetto definitivo

Valanga in valle Stura (foto archivio Provincia)

Cuneo Via libera dalla Giunta provinciale al progetto definitivo dei lavori di prolungamento di due paravalanghe e la costruzione di un nuovo manufatto di protezione lungo la strada provinciale 238 verso le terme di Vinadio.  L’intervento, che ammonta a 1 milione di euro, è stato progettato da Erre Studio di Alessandria, inserito nella programmazione della Provincia e sarà finanziato con fondi del Ministero dell’Ambiente e Tutela del territorio per  dissesti idrogeologici causati dalle  avversità atmosferiche.

“Interveniamo ancora una volta su una strada provinciale di montagna ha subito forti danni causati dal maltempo e che, per l’usura dei paravalanghe e la caduta di pietre, non garantiva più la fruibilità in sicurezza – spiegano la presidente Gianna Gancia e l’assessore alla Viabilità Giuseppe Rossetto.  Gli interventi programmati dovrebbero risolvere in modo definitivo il problema  molto sentito dalla popolazione. Abbiamo deciso di inserirlo tra le priorità, nonostante le difficoltà finanziarie di questo momento, per ragioni di sicurezza non più rinviabili”.

Il primo intervento riguarda la manutenzione del tratto di galleria  paravalanghe esistente, oggi lunga 35 metri, e il suo prolungamento per altri 20 metri. La struttura, risalente agli anni Settanta, è deteriorata in alcuni punti con ferri d’armatura esposti, macchie di umidità e infiltrazioni d’acqua. L’intervento ha lo scopo di ripristinare i tratti ammalorati e risanare la struttura, per poterne garantire la durata nel tempo e prevede anche l’impermeabilizzazione del tetto di un tratto della galleria più esposta allo scolo dell’acqua dal versante della montagna. Il prolungamento verso valle del manufatto offrirà una protezione efficace della strada. Per tutta la lunghezza sarà sistemata, a bordo strada, una barriera per la sicurezza dei veicoli e per limitare il rientro della neve accumulata dall’esterno della galleria verso l’interno.

Il secondo intervento è all’incirca 50 metri dopo la prima galleria e anche in questo caso si tratta di costruire un nuovo  tratto di galleria paravalanghe per circa 20 metri.Il nuovo manufatto manterrà le stesse caratteristiche architettoniche e dimensionali dell’esistente, così da uniformare le strutture.Infine, il terzo intervento consiste nella costruzione di un nuovo tratto di galleria paravalanghe di 35 metri, sempre lungo la provinciale 238, a circa 400 metri dalla stazione termale di Bagni di Vinadio. Su quel tratto si verificano frequenti scarichi di blocchi nevosi e pietre ed è quindi necessario intervenire per dare sicurezza alla strada. Anche quest’ultimo tratto avrà le stesse caratteristiche di quelli già esistenti.

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