Sostegno alle opere di urbanizzazione in otto Comuni della Granda: siglato accordo tra Provincia e Regione

I lavori avranno un importo complessivo pari ad oltre 680 mila euro destinati al recupero di edifici e alla sistemazione di strade e piazze. Dalla Regione finanziamenti per 200 mila euro

Cuneo Provincia e Regione sostengono la realizzazione di opere di urbanizzazione da parte dei Comuni del territorio. L’accordo di programma, siglato martedì 12 dicembre dall’assesore provinciale Pietro Blengini e dall’assessore regionale Giovanna Quaglia, contempla una serie di interventi volti al recupero e risanamento conservativo di edifici, o al miglioramento estetico e funzionale delle vie interne e di ingresso ai centri abitati. Complessivamente i lavori riguarderanno 8 centri della Granda, per un importo complessivo pari a 682.309 euro (di cui 200 mila finanziati con fondi regionali).

“Un intervento che acquisisce una rilevanza crescente – ha spiegato Blengini – legata al periodo di particolare difficoltà economica che stiamo attraversando. L’accordo di programma, che avrà validità fino al 31 dicembre 2015, costituisce un segnale preciso di attenzione al territorio e alla realtà urbanistica, spesso peculiare, costituita da edifici storici e strade che rappresentano le coordinate del microcosmo identitario locale”.

I progetti riguardano, nello specifico: a Montaldo Roero, opere di urbanizzazione della piazza di frazione San Rocco (importo 45 mila euro); a castellinaldo, riqualificazione della strada comunale via Cavour (25 mila euro); a Cherasco, riqualificazione di piazza Gina Lagorio (100 mila euro); a Faule, realizzazione di nuovo marciapiede lungo via Polonghera (55 mila euro); a Marene, manutenzione straordinaria di un tratto di via Sant’Anna (52.309 euro); a Monticello d’Alba, recupero e riutilizzo dell’edificio sede del centro polifunzionale di via Nantiat (185 mila euro); a Cardè, realizzazione dell’impianto di illuminazione pubblica delle vie Crispi e Saluzzo (20 mila euro); a Murello, restauro e risanamento conservativo della residenza municipale (200 mila euro).

L’accordo definisce la cooeprazione tra enti, stabilendo le reciproche competenze. La Provincia, in particolare, si impegna a: coordinare i Comuni attuatori, fornendo loro il necessario supporto tecnico ed amministrativo; relazionare periodicamente in merito allo stato di attuazione dei progetti; verificare l’aggiornamento semestrale, da parte dei soggetti attuatori, delle schede di monitoraggio intervento; attivarsi affinchè i Comuni beneficiari provvedano al cofinanziamento da loro deliberato. La Regione, da parte sua, garantisce il finanziamento complessivo pari a 200 mila euro.

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