Il Festival “Terra amata – musica, danza, arte” fa tappa a Fossano e Busca

Prossimi appuntamenti venerdì 18 e sabato 19 novembre

Cuneo Reduce dal successo di pubblico della serata al teatro Toselli di Cuneo, con il coinvolgimento di artisti ed allievi di cinque istituti comprensivi, prosegue il calendario degli appuntamenti del  Festival “Terra amata: musica, danza, arte – memoria del territorio” , voluto dall’assessorato alla Cultura della Provincia e dall’associazione di Santo Lucio de Coumboscuro, grazie alla collaborazione di Comuni, associazioni locali ed al sostegno di Fondazione Crc e Fondazione Crt. La rassegna vuole anche lanciare la campagna di raccolta fondi per la cultura “Dai un euro alla cultura” per aiutare a portare il Festival anche in località sperdute dove non ci sono comuni o associazioni disponibili o in grado di sostenerlo finanziariamente.

Il prossimo appuntamento del Festival sarà venerdì 18 novembre a Fossano: la chiesa dei Battuti Bianchi ospiterà l’esibizione per pianoforte e violino di Nokolaj Bogdanov ed Ermir Abeshi. Sabato 19 novembre, invece, a Busca, al teatro civico salirà sul palco il quintetto di fiati “Prime parti Orchestra sinfonica nazionale della Rai”.

Prende così forma il Festival che raggruppa le espressioni di musica popolare, classica e corale, grazie ad esibizioni di altissimo livello, non solo nei grandi centri o nei grandi teatri, ma anche in piccoli Comuni del territorio montano e delle Langhe.

“Una serie di date pensate per diventare un messaggio forte – come hanno puntualizzato la presidente della Provincia, Gianna Gancia, e l’assessore provinciale alla Cultura, Licia Viscusi – rivolto ai giovani in modo che la Granda possa conoscere, valorizzare ed esportare alla pari di altri territori la propria cultura e il proprio mondo”.

Di qui l’istituzione di una stagione concertistica in grado di offrire stabilmente un prodotto musicale di alto profilo, fatto di spettacoli tesi a valorizzare il patrimonio musicale e culturale, assicurando un respiro internazionale e una maggiore dignità artistica ad un repertorio che fino ad ora è sempre rimasto relegato in ambito popolare.

Numerose le località che verranno coinvolte fino al 6 gennaio 2012: oltre a Fossano e Busca, il Festival toccherà anche Mondovì, Cuneo, Marmora, Montemale, Cartignano, Argentera e Sancto Lucio de Coumboscuro.