Verso una gestione unitaria del Servizio idrico integrato
Delibera approvata dai rappresentanti degli enti locali nell’Ato Cn 4
Cuneo La Conferenza dei rappresentanti degli enti locali che formano l’Autorità d’Ambito Territoriale dell’intera Provincia di Cuneo (cosiddetta Ato Cn 4) per i Servizi Idrici Integrati ha assunto oggi un importante provvedimento nell’interesse dei cittadini e dei Comuni della provincia stessa. La Conferenza, guidata dall’assessore alle Risorse idriche Luca Colombatto, ha assunto un atto deliberativo in piena coerenza con la normativa comunitaria europea e nazionale. La delibera approvata è stata frutto di un lavoro preparatorio di squadra portato avanti dal presidente Gianna Gancia e guidato dall’assessore Colombatto, che ha coinvolto tutte le aree omogenee della provincia con molta attenzione alle singole realtà locali. La delibera, in primo luogo ha affermato alcuni principi inderogabili: “ l’acqua è un bene comune” da cui ne derivano altri due: “la piena ed esclusiva proprietà pubblica delle risorse idriche , nonché la spettanza esclusiva alle istituzioni pubbliche del governo delle risorse stesse” ed “ il carattere di demanio pubblico dei Comuni degli acquedotti, fognature e depuratori”. Fermi restando i suddetti principi, la Conferenza ha scelto l’indirizzo gestionale unitario del Servizio Idrico Integrato che verrà attuato mediante una gara volta ad ottenere la migliore proposta tariffaria per il cittadino e il migliore piano di investimenti per lo sviluppo degli impianti che sarà messo a base di gara e che incrementerà il patrimonio dei Comuni. La Conferenza, ben sapendo che ci vogliono tempi lunghi per elaborare seri documenti che non consentano al futuro aggiudicatario della gara di derogare alle obbligazioni che verranno poste a suo carico, ha consolidato per il periodo transitorio tutte le gestioni attuali evitando così la decadenza, già a fine anno 2010, di molte di esse prevista dalle leggi che negli ultimi tempi hanno profondamente innovato il sistema.