A Cervere convegno “Il progetto Piemonte AgriQualità”

Presentato piano di intervento per qualificare la produzione agricola

Cuneo Organizzato dal Consorzio del Porro di Cervere e dal Comune in collaborazione con la Provincia di Cuneo, si è svolto domenica 28 novembre a Cervere il convegno “Il progetto Piemonte Agriqualità”, inserito nell’ambito della Fiera del Porro. Il progetto, sviluppato dalla Regione assieme alle Province ed alle Camere di Commercio del territorio, piemontese ha come scopo la qualificazione e l’identificazione della produzione agricola e agroalimentare tramite un sistema di certificazione e l’attribuzione di un marchio di qualità regionale. Il Porro di Cervere sarà uno dei prodotti pilota interessati dall’iniziativa, di qui la scelta della localizzazione del convegno che è stato aperto dal presidente del Consiglio provinciale e presidente del Consorzio del Porro, Giorgio Bergesio, dall’assessore comunale Sergio Mattiauda e dal presidente della Pro loco Francesco Gili. A seguire i saluti dell’assessore all’Agricoltura della Provincia di Cuneo Roberto Mellano e del consigliere regionale e provinciale Mino Taricco. La parte tecnica ha visto gli interventi di Mariella Gimondo della Regione Piemonte sulle linee del progetto Piemonte AgriQualità, di Michele Baudino del Creso, che ha spiegato come si procederà dal punto di vista tecnico per definire i disciplinari dei prodotti vegetali pilota tra cui il Porro di Cervere. Paolo Balocco, dirigente dell’area Agricoltura della Provincia, ha invece illustrato le attività provinciali mirate alla valorizzare dei prodotti tipici e infine Paolo Odello, direttore del Consorzio del Porro di Cervere, ha evidenziato come agisce il consorzio per promuovere il porro e svilupparne produzione e commercializzazione. Il pubblico ha quindi assistito alla presentazione di un video promozionale realizzato dal regista fossanese Davide Sordella. La chiusura dei lavori è stata affidata all’assessore Agricoltura della Regione Piemonte Claudio Sacchetto, che ha rimarcato l’interesse verso il progetto Piemonte AgriQualità e per la valorizzazione della produzione agroalimentare piemontese, che deve essere fatta anche all’estero con interventi mirati e sinergici tali da permettere un efficiente utilizzo delle risorse disponibili.