Alunni dell’Itc “Bonelli” di Cuneo in visita in Provincia
Bergesio: “Progetto di approfondimento del ruolo dell’ente rivolto alle scuole”
Cuneo Una delegazione di alunni dell’Itc “Bonelli” di Cuneo ha visitato la Provincia di Cuneo ed ha incontrato il presidente del Consiglio provinciale, Giorgio Bergesio. Gli studenti, appartenenti alle classi II B (Erica) e II C (Igea), erano accompagnati dalle insegnanti Manuela Maroglio e Maura Torello. L’iniziativa rientra in un progetto generale, istituito dall’Ufficio Presidenza della Provincia e mirato a far conoscere conoscere da vicino l’amministrazione provinciale, sia a livello di ruolo e funzioni istituzionali, sia dal punto di vista operativo. Vi collabora l’associazione Impegno e Partecipazione civile che da diversi anni opera nell’intento di coinvolgere i cittadini in modo attivo nella vita politica ed amministrativa soprattutto a livello locale.
“Partendo dal presupposto che il recente evolversi dell’ordinamento amministrativo delle istituzioni possa creare confusione tra i cittadini che non hanno sempre a disposizione gli strumenti necessari per comprendere le nuove responsabilità e mansioni – ha spiegato Bergesio – vorremmo informare, ma soprattutto stimolare i giovani ad un dialogo costruttivo e crescente. L’obiettivo del progetto è quello di coinvolgere gli alunni delle scuole superiori che in un prossimo futuro formeranno l’elettorato attivo, chiamato a scegliere gli amministratori, anche a livello locale”.
Il percorso si articola in diverse tappe e prevede, innanzitutto, la preparazione di base fornita dagli insegnanti sugli enti locali in genere, con particolare riferimento alla Provincia. Quindi un primo incontro in Provincia per approfondire le caratteristiche e le funzioni dell’ente, con particolare riferimento alle modalità elettive, all’assegnazione dei ruoli amministrativi e alla gestione economico-finanziaria. Un secondo momento di confronto si svolgerà a scuola, con un rappresentante della struttura organizzativa della Provincia, per approfondire gli aspetti operativi di settore. L’esperienza proseguirà con approfondimenti in classe ad opera degli insegnanti e si concluderà con la partecipazione ad un Consiglio provinciale. “Crediamo che solo stimolando la partecipazione e la convinzione che dalla gestione del bene comune nessuno si deve sentire escluso o non competente – aggiungono in chiusura i membri dell’associazione Impegno e Partecipazione civile – e che solo costruendo una “cultura” politica capace di andare al di là degli schieramenti, dell’interesse personale o delle appartenenze, potremo avere una società capace a confrontarsi e decidere in modo equilibrato anche sui temi più fondamentali. Siamo felici che a questo invito l’Amministrazione Provinciale ed in particolare il Presidente del Consiglio, abbia risposto con disponibilità ed attenzione”.