Santa Vittoria d’Alba, sopralluogo del presidente Gancia
Varato cronoprogramma per lavori di ripristino della provinciale153. Gancia: “La sicurezza dei cittadini è prioritaria. Fine cantieri entro il 2012”
Il tavolo dell'incontro
Cuneo Tutela della sicurezza dei cittadini, del patrimonio ambientale e mantenimento di un servizio viario importante per il territorio: sono le linee guida del sopralluogo effettuato dal presidente della Provincia Gianna Gancia lungo la provinciale 153, a Santa Vittoria d’Alba, e del successivo incontro con il sindaco Marzia Manoni e con il vice sindaco Giacomo Badellino. Al tavolo hanno partecipato anche il responsabile del settore provinciale Lavori pubblici Enzo Novello, oltre a tecnici di Provincia e Comune. Sotto i riflettori i danni prodotti sulla provinciale dal maltempo dell’inverno e primavera 2009-2010: cedimenti della banchina stradale e numerose frane che interessano i 4 chilometri di tracciato tra l’intersezione con la statale 231 di Santa Vittoria e la diramazione bivio Guriot. “Abbiamo stilato un cronoprogramma dei lavori – ha dichiarato il presidente Gancia – per definire il più possibile i tempi di realizzazione di un’opera che è prioritaria, considerato il necessario ripristino dei livelli di sicurezza dei residenti. Nessuna scadenza precisa, ma piuttosto un calendario di massima che testimonia l’impegno delle istituzioni coinvolte e il cui rispetto dipende dalle condizioni meteo dei prossimi mesi e dalle tempistiche di assegnazione dei fondi. Oltre che, dalla concessione di una proroga dello stato di emergenza assegnato al nostro territorio e in scadenza il 31 dicembre prossimo”. La proroga, che sarà richiesta dalla Provincia, consentirebbe di fruire di tempi più brevi per le procedure di avanzamento lavori. Nei giorni scorsi la Giunta provinciale ha provveduto al varo del progetto preliminare dell’opera, per un importo complessivo di 1 milione di euro, che sarà finanziato mediante fondi del Ministero dell’Ambiente. Il cronoprogramma stabilito prevede, in linea di massima, l’effettuazione di sondaggi per verificare lo stato dei terreni entro fine anno, condizioni meteo permettendo, e l’approvazione del progetto definitivo entro febbraio. Seguiranno esecutivo ed affido lavori, con presumibile apertura dei cantieri nell’autunno prossimo. Da allora, lavorando a pieno ritmo, l’opera potrebbe giungere a completamento entro il 2012. “Gli enti locali devono unire le forze – ha concluso Gancia – per fronteggiare le situazioni critiche. L’emergenza di Santa Vittoria d’Alba offre l’opportunità per una riflessione di più vasto respiro: sarebbe opportuna l’introduzione, estesa a tutta Italia, del principio di responsabilità per amministratori e tecnici. Troppe costruzioni e opere eseguite con leggerezza sull’intero territorio nazionale mettono, infatti, a rischio ambiente e incolumità degli abitanti”.
