Piano provinciale di finanziamento per gli asili nido
Gancia e Lauria: “Contributi pressoché invariati anche nel 2010. Prioritaria la promozione della famiglia, considerato il ruolo cardine nella società”
Cuneo “Alla luce delle sempre maggiori difficoltà finanziarie che gli enti incontrano nella gestione e nel funzionamento di asili nido e micro-nido, considerato anche l’incremento di strutture e l’aumento della richiesta di posti sul territorio, la Provincia di Cuneo riconosce la priorità del finanziamento. Mantiene quindi pressoché inalterate, rispetto alle precedenti annualità, le risorse da erogare agli enti titolari di asili nido”. E’ un indirizzo di particolare attenzione alle politiche familiari e alla qualificazione dei servizi offerti quello varato dal presidente della Provincia, Gianna Gancia, di comune accordo con l’assessore alle Politiche sociali, Giuseppe Lauria. “Obiettivo prioritario – ha specificato Lauria – sarà la promozione della famiglia, tramite il rafforzamento delle possibilità economiche e la valorizzazione del ruolo cardine per la società, rispetto alle irrinunciabili funzioni di cura, educazione, sostegno ed accoglienza”. Complessivamente, in base alla normativa regionale, il Piano provinciale di finanziamento per gli asili nido relativo all’anno 2010, prevede la destinazione complessiva di 800 mila euro: di questi 600 mila euro saranno ripartiti in base a criteri e modalità determinati dalla Regione e relativi a numero di posti effettivamente utilizzati, media annua degli iscritti, bambini disabili frequentanti, iscritti residenti in Comuni convenzionati o meno con l’ente titolare e frequentanti con orario part-time. I restanti 200 mila verranno invece ripartiti tra gli enti aventi diritto sulla base di criteri gestionali e di funzionamento ritenuti particolarmente significativi. “In particolare – conclude Lauria – serviranno a sostenere l’accoglienza e l’inserimento dei bambini disabili sulla base di precisi progetti e con l’intervento di personale dedicato. Si guarderà, inoltre, con particolare favore all’incentivazione dell’apertura e del funzionamento di asili nido nel periodo estivo, anche nel contesto di accordi intercomunali e convenzioni tra strutture territoriali. Infine serviranno al sostegno di enti locali che abbiano avviato programmi per rimodulare il sistema di accesso ai servizi comunali, adottando per il calcolo delle rette misure e coefficienti correttivi che considerino, indipendentemente dal reddito, numero dei figli e composizione del nucleo familiare”. Nell’approvare i criteri per il riparto delle risorse, la Giunta provinciale ha inoltre stabilito il trasferimento della prima quota di finanziamento 2010, per un totale di 248.950 euro, agli enti locali titolari di asili nido ed aventi diritto.