Riunito in Provincia il Comitato per la pesca
L’assessore Isaia: “Impegno per una revisione della normativa sulla messa in secca e per limitare i danni prodotti dalle colonie di cormorani”
Cuneo Il Comitato provinciale per la Pesca, organo consultivo dell’amministrazione provinciale, si è riunito nella mattinata del 28 ottobre per fare il punto sulla situazione della gestione e programmazione dell’attività ittica a livello territoriale; l’incontro è stato anche occasione per un primo confronto con il nuovo assessore provinciale, Stefano Isaia, che ha espresso il proprio apprezzamento per l’attività sinora svolta ed ha garantito il proprio impegno per una costante attenzione alle tematiche sollevate dai rappresentanti delle società di pesca; in particolare, sono state affrontate le questioni collegate ai danni causati all’ittiofauna da parte delle colonie di cormorani, oltre alle criticità relative all’applicazione della nuova legge regionale sulla pesca (l.r. n. 37/2006) per quanto concerne l’attività di controllo, da parte della Provincia, delle attività di messa in secca e dei lavori in alveo. L’assessore Isaia ed il dirigente di settore Paolo Balocco hanno assicurato l’immediato impegno dell’Ente al fine di stabilire gli opportuni contatti con la Regione Piemonte per un adeguamento della delibera della Giunta regionale del 29 marzo 2010, applicativa della normativa sulla messa in secca, onde garantire una maggiore tutela dell’ittiofauna e controlli più incisivi sulle attività di lavori in alveo; sul problema cormorani l’impegno è stato quello di una celere attivazione presso l’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, organo di consulenza tecnica nazionale in materia di fauna selvatica) e la Regione Piemonte, per valutare tutte le possibili azioni da intraprendere.