La Giunta della Provincia ha incontrato il Comune di Sommariva del Bosco
Gancia: “Importante la sinergia tra enti in un momento difficile sul fronte economico ed amministrativo”
Cuneo Amministrazioni a confronto a Sommariva del Bosco, martedì 22 giugno, quando la Giunta provinciale ha incontrato l’esecutivo comunale. “Abbiamo riscontrato – ha esordito il presidente Gianna Gancia – che il dialogo con i centri del territorio è utile a focalizzare situazioni e problemi di una determinata zona. La sinergia è fondamentale, indipendentemente dal colore politico di ciascuno: serve un raccordo tra enti a conferma del ruolo di coordinamento della Provincia, importante in un momento di difficile gestione non solo dal punto di vista economico, ma anche sociale ed amministrativo. Con la nuova legge finanziaria la Granda risulta la Provincia più penalizzata del Centro Nord, perché parte da una situazione di disomogeneità derivante dalle scarse rivendicazioni del passato, soprattutto sul fronte infrastrutturale”. Al tavolo, oltre al presidente Gancia, gli assessori Roberto Russo, Luca Colombatto, Luigi Costa e Licia Viscusi, il consigliere provinciale Marco Pedussia. Il Comune era rappresentato dal sindaco Andrea Pedussia, dagli assessori Luigi Chiavazza, Silvano Demaria, Serenella Pinca e dai consiglieri Laura Casale, Giuseppe Mirabile, Pierpaolo Giudice, Pasquale Tavella.
“Con una popolazione di 6.400 abitanti in crescita – ha commentato il primo cittadino – Sommariva è paese di confine, porta della Comunità collinare del Roero. Da sempre centro agricolo, è alla ricerca di una ripresa sotto il profilo economico con il Piano degli insediamenti produttivi in completamento, un piano di qualificazione urbana finalizzato allo sviluppo del commercio e una serie di iniziative di promozione turistica”.
Fra le tematiche discusse il previsto completamento della tangenziale, la sistemazione tramite rotatoria dello svincolo proveniente da Bra e le ricadute sulle strade comunali del traffico di mezzi pesanti diretti ai cantieri, oltre alla richiesta di realizzazione di un primo lotto della variante est a collegamento tra la rotonda di via Torino e la strada per Ceresole. “La Provincia di Cuneo aveva con la Regione un accordo riguardante 7 nodi stradali – hanno confermato Gancia e Russo -: dei previsti 170 milioni di finanziamenti entro il 2009, abbiamo ad oggi ricevuto il 35-40%. La variante di Sommariva, parte del nodo braidese, sarà ultimata per il 29 giugno: la consegna potrà quindi avvenire dopo la metà di luglio. Quanto al tratto della provinciale che attraversa il centro abitato, verrà riasfaltato in settembre in vista della dismissione al Comune. Infine per la bretella Est faremo il possibile per avere i fondi assegnati e non ancora trasferiti dalla Regione, pur considerando l’attuale periodo di crisi”.
Le esigenze sollevate hanno riguardato anche l’arredo delle tre rotatorie previste sul tracciato della tangenziale e la soddisfazione del Comune per l’attivazione dei cantieri degli enti locali destinati a lavoratori disoccupati. Sempre sul fronte dell’occupazione si è fatto cenno all’impegno dell’assessore Blengini per la futura stipula dell’accordo finalizzato all’anticipo della cassa integrazione ai dipendenti della ditta Prato. L’assessore Viscusi si è poi pronunciata sulle tematiche connesse all’istruzione: “La Regione ha trasferito alla Provincia competenze per l’assistenza ai portatori di handicap nelle scuole superiori, ma non fondi aggiuntivi. Dall’anno prossimo attueremo una convenzione direttamente con le scuole”. Oggetto di confronto anche il trasporto pubblico: esclusa la possibilità di un ampliamento della conurbazione, è invece ipotizzabile un futuro prolungamento della rete esistente. “Oggi – ha detto Russo -, siamo in grado di fare una programmazione per migliorare il servizio. Abbiamo linee sottoutilizzate che sono retaggio del passato: eliminandole potremo ottimizzare risorse da reinvestire in zone con carenza di trasporto”. Argomento di discussione condivisa anche la richiesta di attenzione in materia di gestione dell’acqua, oltre alla gestione delle numerose domande di autorizzazione per l’installazione di pannelli fotovoltaici a terra. In tema è intervenuto l’assessore Colombatto: “La Giunta provinciale ha approvato una delibera, unica a livello nazionale, che assicura assistenza ai Comuni. Sono circa 30 le municipalità che hanno già trasmesso i progetti”. Con l’occasione è inoltre stata annunciata la futura istituzione di un ufficio per il sostegno ai piccoli centri in materia di accesso ai bandi europei.