Crisi aziendali nell’area di Moretta: tavolo in Provincia con l’assessore regionale Giordano

Gancia: “Lavoreremo per risolvere la situazione”

Il tavolo dell'accordo

Cuneo La situazione produttiva della Granda, con particolare riferimento a Moretta, è stata al centro di un incontro con le rappresentanze sindacali, presieduto dall’assessore regionale allo Sviluppo economico Massimo Giordano e dal presidente della Provincia Gianna Gancia. Presenti anche l’assessore provinciale al Lavoro, Pietro Blengini, il consigliere provinciale Paolo Demarchi, il sindaco di Moretta Sergio Banchio con l’assessore al Lavoro e Attività produttive Barbara Bargiano e il rappresentante della curatela fallimentare della ditta Neograf. Per i sindacati erano presenti Marco Ricciardi (Cgil) e Giorgio Ciravegna (Cisl), con alcuni collaboratori.

Il tavolo ha contribuito a definire il ruolo dei vari attori istituzionali per la prosecuzione della vertenza aziendale riguardante la ditta morettese specializzata in processi di metallizzazione di carta e stampa. Su richiesta degli esponenti sindacali e del Comune di Moretta,  la Provincia si impegnerà ad un confronto con il possibile acquirente che nei mesi scorsi aveva dimostrato interesse per il sito produttivo: “Lavoreremo – ha spiegato il presidente Gancia – in vista di una soluzione della situazione attuale, considerati anche i tempi ridotti e il numero di lavoratori coinvolti. Ringrazio l’assessore Giordano per la disponibilità dimostrata nei confronti della provincia di Cuneo: con lui abbiamo fatto il punto sulle crisi aziendali del territorio”.

Il curatore fallimentare provvederà, nel frattempo, a ricontattare tutti gli interlocutori per una possibile cessione dell’attività. Quanto alla Regione, si è ipotizzata l’applicazione delle misure del Piano regionale del lavoro, come ha confermato l’assessore Giordano: “Assicuro la disponibilità regionale: siamo concentrati su una serie di provvedimenti strutturali di sostegno alle aziende e alcune di queste soluzioni potrebbero essere impiegate per la Neograf. La situazione in Piemonte non è semplice, ci sono aree che soffrono della crisi economica in misura maggiore della Granda. E’, quindi, necessario puntare sulle eccellenze per assicurare al territorio una maggiore competitività a livello internazionale”.

Sono 134 i dipendenti interessati dal fallimento Neograf, ma la zona di Moretta soffre anche per altre crisi aziendali come quella dell’ex Milanesio rilevata  dalla società Moretta spa (unico socio Gtt). Secondo alcune stime negli ultimi tre anni Moretta, che conta 4.300 abitanti, avrebbe perso quasi 500 posti di lavoro. “Un contraccolpo forte per le famiglie – ha concluso il sindaco – alle quali dobbiamo cercare di dare delle risposte concrete”. In tal senso, la Provincia si è detta disponibile a sostenere e finanziare in parte corsi di formazione per la riqualificazione dei lavoratori disoccupati, soprattutto laddove sono molto richiesti come operatori socio sanitari (Oss) per il settore dell’assistenza.

Alcune foto:

Potrebbero interessarti anche...