Garanzie regionali per le scuole elementari della Granda
Dopo l’incontro in Provincia con l’assessore Cirio. Viscusi: “Sono state eseguite le nostre richieste”
Cuneo “Tutte le classi prime elementari del Cuneese verranno regolarmente attivate e il tempo pieno, laddove esistente, verrà mantenuto”. La rassicurazione sul futuro scolastico della Granda, minacciato per l’anno scolastico 2010/2011 da tagli e soppressioni, è arrivata nei giorni scorsi dal neo assessore all’Istruzione della Regione Piemonte, Alberto Cirio, presente in Provincia ad un incontro al quale erano presenti l’assessore provinciale all’Istruzione Licia Viscusi, il direttore e il vice-direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Francesco de Sanctis e Paolo Iennaco e i sindaci di molti Comuni. “Ho voluto fare chiarezza, in via definita, sulla situazione degli organici nelle scuole cuneesi – ha detto Cirio – dopo che, dalle informazioni dell’Ufficio Scolastico provinciale in applicazione della riforma Gelmini, si era paventato il rischio reale che, in almeno una quindicina di Comuni, non venissero attivate le classi prime a seguito del ridimensionamento degli organici”.
“Siamo lieti di apprendere direttamente dalla Regione – ha commentato l’assessore provinciale Viscusi – che sono state eseguite le nostre richieste. Ciò permetterà di guardare con più serenità al prossimo anno scolastico”.
Dopo le elementari si dovranno definire gli organici per le scuole medie e superiori, operazione con la quale si intende risparmiare risorse che verranno destinate alla scuola primaria, in modo da fronteggiare altre eventuali emergenze. La Regione, ha aggiunto Cirio, interverrà con fondi propri per evitare la presenza di classi troppo numerose, che metterebbero a rischio l’efficacia didattica, e per garantire il mantenimento del tempo scuola, laddove questo venisse compromesso a seguito del ridimensionamento degli organici.