Sciopero all’aeroporto, Gancia: ‘Prevalga buon senso’
La presidente della Provincia: ‘Viviamo tempi duri, serve responsabilità’
Cuneo Dichiarazione di Gianna Gancia, presidente della Provincia di Cuneo. “Apprendo, dal CdA di Geac e dagli organi d’informazione, della proclamazione dello sciopero da parte dei dipendenti dell’aeroporto dopo ben sei incontri andati a vuoto. Non entro nel merito di questioni gestionali ed operative. Mi limito ad affermare, con forza, che i tempi sono duri: duri per le finanze pubbliche e per quelle private. Il territorio, con la Provincia di Cuneo come capofila, ha dimostrato di credere nel rilancio di una struttura e di una società che solo cinque anni fa versava in condizioni pre fallimentari. Oggi l’Assemblea dei Soci ha approvato il bilancio, con risultati operativi discreti a livello di conto economico, se raffrontati alle perdite insostenibili del passato, per ripianare le quali la Provincia ha versato somme ingenti. Nello stesso periodo i passeggeri sono passati da 20mila a 150mila. Grazie anche ai dipendenti che si sono impegnati. E che, ne sono certa, non si sottrarranno a un dialogo improntato a serietà e responsabilità. Quasi quotidianamente mi trovo a coordinare, insieme alle parti sociali ed economiche, vertenze aziendali critiche, talvolta drammatiche, in un periodo nel quale il ricorso alla cassa integrazione e agli ammortizzatori sociali non è mai stato così alto, né in Italia, né in Provincia di Cuneo. La richiesta avanzata dagli amministratori, ovvero di un minimo di flessibilità nel coniugare le ore di lavoro effettivo con quelle pagate, mi pare di assoluto buonsenso. E all’assoluto buonsenso, dei lavoratori e dei sindacati, mi sento di fare appello in questi tempi di crisi per tutti”.
