Consolidamento del ponte sul Bormida a Cortemilia
Dalla Giunta provinciale via libera allo studio di fattibilità
Cuneo “Il parere favorevole della Giunta provinciale relativo al consolidamento e ripristino del ponte sul fiume Bormida, a Cortemilia, apre la strada ad un intervento risolutivo finalizzato alla sistemazione dell’opera. Senza contare il notevole risparmio che questa soluzione comporta, rispetto alla precedente ipotesi di abbattimento e ricostruzione”, così il presidente della Provincia Gianna Gancia e il vice presidente Giuseppe Rossetto a commento del parere favorevole espresso dall’esecutivo provinciale in merito allo studio di fattibilità dei lavori, per un importo complessivo pari a 1.199.118 euro, finanziato dalla Regione Piemonte a valore sul cosiddetto Piano nodi della viabilità trasferita . “La provinciale 429, dismessa dall’Anas alla Provincia, – aggiunge Rossetto – riveste particolare importanza in quanto collega l’area albese con il savonese e, prima ancora, con la Valle Uzzone, altrimenti raggiungibile solo via Bergolo con una strada a sezione ridotta e tortuosa. Proprio la mancanza di una sufficiente viabilità alternativa per collegare le parti dell’abitato di Cortemilia situate sulle due sponde del Bormida causerebbe problemi durante la costruzione di un nuovo ponte. Problemi che sono, invece, superati dall’ipotesi di restauro della struttura esistente”. L’intervento di consolidamento comporta i seguenti lavori: demolizione degli allargamenti dei basamenti delle pile realizzati in epoca successiva alla costruzione; realizzazione di un sistema di protezione dell’erosione del terreno mediante micropali; eventuale riempimento delle cavità dovute a fenomeni di erosione; ripristino delle parti ammalorate della struttura mediante demolizione manuale o meccanica; asportazione della pavimentazione, impermeabilizzazione e riasfaltatura; realizzazione di adeguate caditoie per lo scolo delle acque meteoriche; smontaggio e fissaggio del parapetto del ponte.