Code al tunnel di Tenda, Gianna Gancia scrive a Ministero delle Infrastrutture ed Anas
La presidente della Provincia: “Occorre prendere misure per ridurre al massimo i gravi disagi”
Cuneo Facendo seguito alle numerose segnalazioni pervenute alla Provincia e riguardanti i significativi disagi per l’utenza prodotti, soprattutto nel fine settimana, dalla disciplina del traffico alternato nel tunnel di Tenda, il presidente Gianna Gancia si rivolge agli organismi competenti.
In una lettera indirizzata ai vertici della Conferenza intergovernativa delle Alpi del Sud, al Ministero delle Infrastrutture e ad Anas Piemonte, il presidente della Provincia di Cuneo fa riferimento ai ritardi ed al frequente formarsi di lunghe code sulla statale 20.
“ Le restrizioni in vigore – dice – derivano dalle valutazioni tecniche effettuate dalla Conferenza intergovernativa e sono giustificate dalle attuali condizioni dell’infrastruttura, alle quali soltanto la realizzazione del nuovo tunnel potrà porre rimedio. La Provincia, quale ente territoriale privo di competenze sulla viabilità di accesso al Tenda, mantiene comunque alta l’attenzione sul valico e sull’iter del futuro raddoppio, facendosi portavoce delle crescenti sollecitazioni provenienti dall’utenza”.
Nell’invitare ad un approfondimento della questione nella prossima seduta della Cig in programma il 7 ottobre, Gianna Gancia aggiunge
“occorre prendere misure per ridurre al massimo i gravi disagi, verificando intanto la possibilità che un monitoraggio costante consenta una migliore disciplina dei flussi di traffico, così da evitare il crearsi di lunghe code, soprattutto nelle fasce orarie di punta”.